E’ accaduto nella notte tra martedì 20 e mercoledì 21 maggio.
Attimi di terrore nella notte tra le vie del centro storico di Lucca. Intorno alle 00:30 in via del Fosso, un giovane di 20 anni, di origini albanesi, è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e tentate lesioni personali aggravate, dopo aver aggredito un Carabiniere fuori servizio con un coltello da cucina. Lo riporta il quotidiano Il Tirreno.
Il militare, appartenente alla sezione radiomobile della Compagnia di Lucca, stava rientrando a casa dopo il turno quando è stato avvicinato da una donna di origini nordafricane, che ha raccontato di essere inseguita e minacciata da un giovane armato.
Pochi istanti dopo, l’aggressore si è presentato sul posto, aggredendo verbalmente il Carabiniere e poi colpendolo con una spallata. Dopo essersi qualificato come appartenente all’Arma, il militare ha tentato di calmare il giovane, che però ha estratto un coltello da cucina e ha iniziato a sferrare fendenti diretti al busto. Il Carabiniere è riuscito a evitare i colpi e si è dato alla fuga. Lo riporta il quotidiano Il Tirreno.
L’aggressore si è poi rifugiato in un vicino dormitorio, dove è stato raggiunto e bloccato grazie all’intervento tempestivo del carabiniere stesso e di due volanti della polizia di Stato, allertate da alcuni cittadini che avevano assistito alla scena e chiamato il numero di emergenza 112.
Il giovane, disoccupato, incensurato e irregolare sul territorio nazionale, è stato condotto in questura per l’identificazione. Il Tribunale ha convalidato l’arresto, confermando la gravità dell’accaduto.
