Bloccato in stazione, l’odissea quotidiana dei disabili

PONTEDERA. Una lunga odissea quella vissuta da Luigi Gariano, di cui vi abbiamo raccontato la triste vicenda QUI.

“È inaccettabile quanto accaduto al nostro concittadino Luigi Gariano, vicepresidente dell’Associazione sportiva handicappati (A.S.Ha) Pontedera, costretto su una sedia a rotelle, che è rimasto ostaggio per ore della stazione dei treni di Pontedera perché gli ascensori non funzionavano” – dicono dal gruppo politico Fratelli d’Italia Pontedera.

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti di Gariano che ha documentato l’odissea che una persona in carrozzina deve intraprendere per fare una cosa che le persone con due gambe in salute fanno ogni giorno senza nemmeno pensarci: prendere un treno ed essere certi di poter uscire dalla stazione, e non di rimanervi bloccate per colpa di un ascensore fuoriservizio. Questo episodio oltre a indignare e a far riflettere, deve portare subito a soluzioni concrete. Pensare di essere nell’anno 2021 e continuare ad assistere a un assordante silenzio delle istituzioni locali di fronte alle innumerevoli denunce sul tema in questione, la dice lunga sulla reale attenzione che chi ci governa ha nei confronti dei cittadini che hanno maggiore necessità di essere tutelati” – continuano da Fratelli d’Italia.

“In consiglio comunale – afferma il gruppo – chiederemo un maggiore impegno da parte dell’amministrazione per abbattere le barriere architettoniche che purtroppo, in tanti luoghi della città, esistono ancora. È ora che s’investa seriamente su un piano di accessibilità ben studiato: dobbiamo garantire ad ognuno la possibilità di spostarsi autonomamente e in sicurezza all’interno dell’ambiente urbano, al di là della condizione fisica, sensoriale o anagrafica” – conclude il comunicato stampa a firma di Matteo Bagnoli, consigliere comunale Pontedera FdI; Matteo Arcenni, consigliere comunale e consigliere Anci Toscana; Daniela Luperini, FdI Pontedera.

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