Quand’è che occorrerà il green pass per spostarsi dall’Italia? Questo è l’interrogativo che molti italiani si vanno ponendo.
Con la stagione estiva ormai al via, le persone stanno programmando le vacanze e la domanda rimbalza per tutt’Italia. Innanzitutto avere il green pass significa disporre di una certificazione che attesti una tra queste condizioni:
- che si è stati vaccinati (almeno 15 giorni dopo la prima dose);
- che si è guariti dal Covid;
- che si è stati sottoposti a un tampone che ha dato esito negativo.
Tale pass sarà disponibile da metà mese già in formato elettronico, mentre al momento è sufficiente disporre di esito del tampone, di documento che attesti la guarigione dal Covid o il certificato di avvenuta vaccinazione (valido solo se sono passati almeno 15 giorni dalla prima dose). Il green pass verrà reso disponibile scaricandolo anche sulle applicazioni IO e immuni e sarà fondamentale averlo, non solo per viaggiare, ma anche per partecipare ad attività come matrimoni, feste o banchetti.
Ricordiamo però come il green pass NON occorre per fare vacanze o gite fuori regione, salvo restrizioni aggiuntive ed ordinanze stabilite dalle autorità locali anche in zona bianca o gialla. È anche il caso della Sardegna, che vuole che i viaggiatori in arrivo sull’isola si registrino al sito, Sardegna Sicura, e si dotino di green pass. Green pass che invece non è necessario se ci si sposta in una regione o provincia che si trova nelle due fasce di rischio più alte, in quanto è sufficiente l’autocertificazione.