Riportiamo integralmente le dichiarazioni di Scocca, Falchi, Mattonai e Bonfanti.
Duro affondo dei consiglieri comunali di SiAmo Palaia Antonella Scocca, Roberto Falchi, Daniela Mattonai e Alberto Bonfanti contro l’Amministrazione comunale di Palaia, accusata di non aver commemorato nemmeno quest’anno la Festa della Repubblica del 2 giugno. Una scelta definita «emblematica dell’indifferenza e della mancanza di rispetto per le proprie radici», che ha sollevato forte indignazione all’interno dell’opposizione.
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Voti totali: 1.030

«Anche quest’anno, come ormai accade da diversi anni, la ricorrenza del 2 giugno non è stata commemorata», affermano i consiglieri, denunciando che l’unica motivazione fornita dall’Amministrazione sarebbe stata la «concomitanza con l’annuale motoraduno palaiese». Una giustificazione bollata come «banale e ipocrita» e ritenuta sintomatica di «poco amore e poco rispetto per le Istituzioni, per i cittadini e per la Repubblica italiana».
Nel comunicato, i quattro consiglieri sottolineano come non vi sia alcuna reale incompatibilità tra l’evento motoristico e una cerimonia per il 2 giugno: «Nulla vieta di celebrare entrambe le cose. Una cosa non esclude l’altra. Tutt’altro».
Il tono si fa ancora più severo quando i consiglieri parlano di un «segnale inquietante di decadenza dei valori fondamentali» e definiscono l’omissione della celebrazione come «un atto di disprezzo verso chi ha lottato e sacrificato per costruire un Paese più giusto e libero». La mancanza di una commemorazione pubblica, secondo i firmatari, rappresenta una ferita alla memoria storica e civile della comunità.
Particolarmente contestata anche la scelta del sindaco di partecipare a una cerimonia prefettizia lontano da Palaia: «Non condividerà la commemorazione con i cittadini che l’hanno eletta». Un gesto che, secondo i consiglieri, «crea una distanza che va oltre il semplice gesto formale» e mina la funzione rappresentativa della figura del sindaco, che «dovrebbe essere il volto di un’amministrazione vicina ai cittadini».
La nota si conclude con un richiamo alla responsabilità delle istituzioni: «Ricordiamoci che le istituzioni sono al servizio dei cittadini e che il loro ruolo più importante è quello di essere custodi della memoria e dei valori condivisi». Solo attraverso l’impegno civico e il rispetto delle ricorrenze fondanti, affermano i consiglieri, si può «rafforzare il senso di appartenenza e garantire che la nostra Repubblica continui a vivere nel cuore di tutti noi». Fonte: Comunicato stampa Gruppo consiliare “SiAmo Palaia”