Conferenza stampa allo stadio Ettore Mannucci di Pontedera del nuovo allenatore granata. Navarra: “Puntiamo ancora sui giovani”.
PONTEDERA. Ufficiale, il futuro dopo Ivan Maraia si chiama Pasquale Catalano. Stamattina si è svolta la presentazione del nuovo tecnico.
Le parole di Catalano: “Sono contento di essere qua e ringrazio il direttore e la società per avermi scelto. Non sono abituato a fare promesse o proclami ma a lavorare. Arrivo in una società che ha fatto benissimo in questi dieci anni e ora sta cambiando tanto, sia a livello societario che organizzativo, ma non ho paura di confrontarmi con questa situazione, metterò tutto me stesso in questa avventura e pretenderò che chi sta vicino a me faccia altrettanto”.
“Moduli? Prima facciamo la squadra e poi adatteremo il modulo alle caratteristiche dei giocatori. L’idea è quella di creare una rosa con calciatori duttili che possano cambiare sistema di gioco anche in corsa”.
LA SCHEDA – Chi è Pasquale Catalano, il nuovo allenatore del Pontedera? Nato nel 1971 a Bari, è un ex-calciatore professionista con più di 350 presenze tra Serie C1 e C2. Fuori dal rettangolo di gioco Catalano vanta di un’esperienza alla guida dell’under 19 del Parma e un’esperienza da vice allenatore del Bellaria Igea Marina. Nel 2016-17 è stato assistente tecnico di Roberto De Zerbi al Palermo (13 partite). Nel 2017-18 è stato l’allenatore del Prato non riuscendo però a trovare la salvezza. Nella stagione di Serie C 2020-21 (dalla 17a alla 35a giornata) lavora con Zocchi a Imola. Da ottobre a dicembre del 2021 ha lavorato a fianco di Pasquale Marino al Crotone.
PROGETTI GRANATA. Il socio di maggioranza relativa Navarra ha spiegato: “Riguardo ai nostri progetti posso dire che c’è la volontà di migliorare, dove possibile, quello che è stato fatto in questi dieci anni. Uno dei punti fondamentali è la valorizzazione dei giovani e in particolare del nostro settore giovanile. Mi sono documentato e informato sugli straordinari risultati ottenuti negli ultimi anni e anche negli ultimi giorni e mi complimento con tutti i ragazzi e gli staff tecnici. La volontà è fare un ulteriore miglioramento, cercando di portare i profili migliori della nostra cantera fino in Serie A se possibile, facendoli passare per un palcoscenico già molto importante come la Lega Pro. Non sarà facile ma nelle società in cui sono stato ce l’abbiamo fatta e vorrei che succedesse anche qui a Pontedera”.