Il Ministero dell’Interno ha deciso: i tifosi nerazzurri non potranno sostenere la squadra per Milan-Pisa di venerdì. Oltre a una squalifica di 3 mesi per le trasferte.

La notizia è arrivata poco fa, ed è di quelle che pesano. Dopo il rinvio di giudizio dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive di ieri, oggi il Ministero dell’Interno ha decretato il divieto totale di trasferta per i tifosi del Pisa in occasione della sfida di Serie A contro il Milan, in programma venerdì 24 ottobre a San Siro. Una decisione netta, che arriva a pochi giorni dai gravi scontri avvenuti sabato scorso nei pressi dell’Arena Garibaldi prima della partita tra Pisa e Verona (leggi qui).
L’episodio, che ha visto il coinvolgimento di gruppo di persone del tifo organizzato, ha scatenato forti tensioni e richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Lanci di oggetti, cariche e momenti di panico hanno segnato un prepartita che nulla aveva a che fare con lo spirito sportivo. Gli inquirenti hanno già identificato diversi responsabili e non si escludono ulteriori provvedimenti individuali nei prossimi giorni.

Il Ministero dell’Interno, dopo aver analizzato i rapporti delle autorità di pubblica sicurezza, ha deciso di bloccare completamente la presenza del pubblico nerazzurro al Meazza, per evitare il rischio di nuovi incidenti. Una scelta considerata “inevitabile” con l’obiettivo di garantire serenità e sicurezza durante l’incontro.
La decisione, però, pesa molto per migliaia di sostenitori nerazzurri. Oltre quattromila tifosi avevano già acquistato il biglietto per vivere dal vivo una sfida storica contro una delle big del calcio italiano. Per loro è ora previsto il rimborso del titolo d’ingresso, ma resta l’amarezza per quanto accaduto.
Oltre a ciò, il Ministro Matteo Piantedosi ha annunciato una misura severa nei confronti delle tifoserie di Pisa e Verona. Tre mesi di squalifica per le tifoserie in trasferta di Pisa e Verona. La decisione arriva, appunto, dopo i gravi episodi di violenza verificatisi nei pressi dell’Arena Garibaldi che hanno messo a rischio la sicurezza pubblica e riacceso ulteriormente il dibattito sul tifo violento in Italia.
A San Siro, dunque, ci sarà un vuoto evidente nel settore ospiti. Un’assenza che si farà sentire anche sul piano emotivo, poiché i tifosi del Pisa hanno sempre rappresentato una componente calorosa e trascinante, capace di sostenere la squadra in ogni campo. L’auspicio è che episodi come quelli di Pisa-Verona restino un monito e non una consuetudine.
A cura di Matteo Casini

