Mattinata movimentata nel plesso scolastico di Orentano a causa di una presunta fuga di gas.

A dare l’allarme sono state le collaboratrici scolastiche, che verso le 8,30 di questa mattina (giovedì 23 ottobre) hanno avvertito un odore intenso, che hanno attribuito a una possibile fuga di gas. La macchina della sicurezza però è scattata subito.
Le insegnanti hanno ordinatamente fatto uscire gli studenti della primaria e delle medie e nel frattempo è stato avvisato il comune. In pochissimo tempo il primo l’assessore della giunta comunale che si trovava più vicino, Davide Bartoli, si è subito recato a scuola ed è arrivato mentre era in corso l’evacuazione, pochi minuti dopo è arrivato anche l’assessore alla scuola Nicola Sgueo e il sindaco Fabio Mini, che si trovava in comune a Castelfranco di Sotto e si è subito recato a Orentano.
In breve sono arrivati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco di Sotto, che, dopo aver appurato che l’evacuazione era stata completata e tutti bambini erano in sicurezza nella palestra, edificio distaccato dalla scuola, hanno avviato un’ispezione con il personale di Toscana energia per la ricerca della presunta fuga di gas.
Poi è arrivato anche il personale di Geoside che ha in gestione l’impianto di riscaldamento della scuola. Dopo circa 2 ore i vigili del fuoco e i tecnici, fatte tutte le verifiche sull’impianto del gas, hanno appurato che non ci sono fughe di gas riscontrabili.

«È chiaro che interrompere le lezioni non è mai una cosa auspicabile, ma il personale scolastico e i docenti, nel dubbio di una possibile fuga di gas, hanno fatto bene a portare tutti i ragazzi in un luogo sicuro» dice il sindaco Fabio Mini. «Per fortuna non era un problema di gas metano – continua il sindaco – e per quanto riscontrato dai tecnici è stato un falso allarme.
Da questa esperienza però abbiamo potuto capire che tutti i meccanismi di emergenza hanno funzionato bene e in modo rapido: dalle procedure di evacuazione, che devono applicare in prima battuta i docenti, alle verifiche che sono state rapide e precise, quindi mi dispiace per il possibile disagio arrecato alle famiglie per l’interruzione delle lezioni, ma andiamo a dormire tranquilli, perché gli alunni della scuola di Orentano dal punto di vista della sicurezza sono in buone mani».
