Famoso nella mitologia greca e nei versi degli scrittori latini: a Peccioli spunta l’Elleboro in fiore.
PECCIOLI – la segnalazione arriva dal gruppo social “Sei di Peccioli se…”: nel bosco di Ortaglia, attorno al paese, spunta l’Elleboro in fiore, anticamente ritenuto magico per la presunta efficacia contro le malattie mentali.
Leggenda vuole, infatti, che anche Ercole, l’eroe della mitologia e figlio di Zeus, sia guarito dalla pazzia proprio grazie a un medicamento a base d’Elleboro. Le stesse proprietà curative furono testimoniate anche dai grandi scrittori della tradizione latina, come Virgilio e Ovidio.
Narrazioni fascinose e mitologia a parte, l’Elleboro è in realtà una pianta molto velenosa come testimonia anche il nome: Hellèboros dal greco “che consuma e uccide”.
La pianta contiene infatti elleborina, una sostanza narcotica anticamente usata per attenuare le crisi di coloro che venivano ritenuti matti. E’ dunque bene tenersi a debita distanza: l’ingestione, anche per gli animali, è fortemente sconsigliata…meglio lasciarla ai semidei.
Sebbene sia detto “Rosa di Natale”, l’Elleboro fiorisce soprattutto da gennaio a inizio primavera.
La pianta è tipica dei Paesi nordici e del Nord Italia perché molto resistente alle basse temperature e al gelo della neve, ma è abbastanza diffusa anche in Toscana: non una rarità insomma, ma una curiosità…davvero sfiziosa!
M.C.
