7.4 C
Pisa
giovedì 25 Aprile 2024

Cisanello, inaugurata nuova area ad elevata automazione e tecnologia

14:55

PISA. C’è il robot Evo che passa continuamente durante il giorno nei corridoi per smistare i vari campioni biologici per gli esami di routine dalla piattaforma dell’accettazione alla preanalitica dipartimentale, ai vari laboratori specialistici e ormai è diventato un “collega” di lavoro.

Ma non è l’unica novità della Piastra diagnostica dell’Aoup la cui riorganizzazione sta andando a regime con l’attivazione recente di tutta l’area di Biochimica e Patologia clinica e della posta pneumatica dei campioni delle urgenze che, presto, arriveranno qui non solo dal Pronto soccorso e dall’Edificio 30 ma da tutto il resto dell’ospedale anche per l’attività ruotinaria. Benvenuti nel centro ad elevatissima automazione e tecnologia dell’Edificio 200, i cui primi blocchi furono realizzati nel 2012 e popolati dapprima dalla Direzione aziendale insieme alla Direzione medica di presidio e alla Direzione del Dipartimento delle Professioni infermieristiche, in attesa del trasferimento delle varie diagnostiche di laboratorio.

Poi gradualmente qui sono state centralizzate le attività comuni delle Anatomie patologiche, le due Microbiologie e la Virologia – con i laboratori di biosicurezza di classe 3 (PCL3) per il contenimento degli alti patogeni – e ora sono operative le nuovissime macchine del Laboratorio di Analisi chimico-cliniche (che raccoglie le attività di routine e di urgenza, sinora presenti in sedi diverse e distaccate). Presto arriveranno all’Edificio 200 anche la Genetica, la Farmacologia e la Tossicologia. Fino a quando – una volta trasferiti altrove gli uffici della Direzione aziendale, medica e infermieristica – la Piastra diagnostica ospiterà solamente laboratori ad altissima tecnologia. La riorganizzazione e razionalizzazione di questo settore nevralgico dell’ospedale è partita nel 2007 con l’istituzione di una commissione mista Aoup-Università che doveva eliminare il frazionamento e la ridondanza delle attività analitiche in troppi laboratori su due presidi ospedalieri ed evitare la dispersione delle risorse tecnologiche con il rischio di sottoutilizzo. Bisognava in sostanza ottimizzare le risorse professionali, uniformare i processi informatici ed efficientare tutto il sistema.

Una rivoluzione imponente per un ospedale ad alta vocazione chirurgica in cui le attività laboratoristiche assistenziali sono il cardine di tutta l’elevata specializzazione. Oggi infatti la Medicina di laboratorio è il fulcro della diagnostica clinica, dei percorsi assistenziali multidisciplinari e della medicina personalizzata. Il know-how è elevatissimo, con innovazioni tecnologiche continue. E il Dipartimento di Medicina di laboratorio dell’Aoup – che ogni anno eroga circa 8 milioni di esami – ha dimostrato di essere al passo con i tempi avendo ottenuto nel 2020 anche la certificazione di qualità ISO 9001. Un attestato che significa conformità dei processi coinvolti nella certificazione (manipolazione dei campioni, procedure di esecuzione degli esami, controllo e riferibilità dei dati analitici, interpretazione e refertazione dei risultati delle analisi) e che si traduce in integrazione ottimale fra ricerca e assistenza, capacità di associare indagini prognostiche e predittive a scelte terapeutiche mirate e personalizzate. In una parola: un modello organizzativo costruito intorno al paziente.

Questo modello ha improntato la “rivoluzione” dei laboratori, riorganizzati per tipologia di indagine. Si è deciso quindi di suddividerli in 6 grandi aree, omogenee per tipologia di tecnologia, dislocate il più possibile in un’unica sede: Anatomia patologica, Biochimica e Patologia clinica, Genetica, Microbiologia e Virologia, Medicina trasfusionale e dei trapianti, Farmacologia e Tossicologia. Fra gli obiettivi prefissati, oltre al miglioramento della qualità percepita e dell’ambiente lavorativo, soprattutto l’ottimizzazione delle risorse disponibili, lo svecchiamento dei macchinari, la riduzione dei tempi di refertazione e l’aumento dei volumi di attività (test disponibili h24). Questa razionalizzazione consentirà anche di valorizzare le competenze di tutti i livelli professionali coinvolti, di ottenere un’economia di scala, l’aumento delle competenze e dell’esperienza, la soddisfazione dei requisiti per l’accreditamento e la certificazione, la realizzazione di progetti di ricerca grazie a tecnologie avanzate con risparmio di tempo e di risorse e continuità del servizio h24 per il maggior numero possibile di esami.

All’inaugurazione della nuova area di automazione della diagnostica – per la quale è stato fondamentale il lavoro del Dipartimento di area tecnica e di tutte le ditte e le maestranze che vi hanno partecipato – è venuto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha sottolineato come “in questi anni, in sinergia con l’Università, stiamo dando risposta concreta alla scelta strategica di realizzare a Cisanello un polo ospedaliero all’avanguardia per ricerca, innovazione e strumentazione tecnologica non solo per l’area pisana ma per tutta la costa toscana, rispondendo a quella economia di scala applicata alla sanità che, nella visione strategica del nostro Paese, assume sempre più un signifcato e un ruolo”. Il presidente ha poi fatto riferimento alla sesta parte del documento del Recovery Fund approvato ieri dal Consiglio dei ministri, dedicato alla missione salute rilevando che “vi sono le potenzialità di una visione del futuro in cui la salute e la sanità siano sempre di più al centro degli investimenti pubblici, come ho suggerito anche io nel mio appello. Sento tanti ragionamenti sul post-pandemia e sul fatto che bisognerà rivedere il mondo con occhi diversi. Ma io ritengo – ha concluso – che ci voglia concretezza e che, quindi, anche le risorse pubbliche per dotarci di un sistema di sanità pubblica sempre più efficiente e in grado di affrontare le sfide dei nuovi tempi, saranno elemento fondante del nostro welfare e della nostra scelta valoriale di comunità e di investimenti, dai livelli nazionali ai livelli regionali. Dobbiamo andare in questa direzione e l’inaugurazione di oggi lo conferma per cui, in questa giornata di primavera, ritengo che si possa guardare con ottimismo al futuro”.

Fra le autorità presenti all’inaugurazione, insieme alla Direzione aziendale e allo staff del Dipartimento di Medicina di laboratorio e di Area tecnica, anche il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella e l’assessore alle politiche socio-sanitarie nonché presidente della Società della salute Gianna Gambaccini

Ultime Notizie

Oggi si è disputata Lanciotto-Castelfiorentino nel nome di Mattia Giani

La partita è ripresa dal minuto 14, esattamente quando è stata interrotta per il malore che ha ucciso Mattia. Una maglia bianca con la foto...

Rubate bici da 6.000 euro a dei turisti a Tirrenia, intervento lampo dei Carabinieri

I due ladri sono stati intercettati in brevissimo tempo e segnalati all'Autorità Giudiziaria. Prevenzione e contrasto; questo il binomio d’intenti nell’azione dei Carabinieri di Pisa,...

È stato approvato il bilancio dell’Università di Pisa 2023

Dopo una perdita di 1,3 milioni nel 2022, l'Unipi ha chiuso il 2023 in utile. Crescono sensibilmente gli investimenti. Si temono gli aumenti dei...

Covid a Pisa e Provincia: 7 casi e nessun decesso

L'andamento settimanale della Regione Toscana sui casi di Coronavirus, sempre meno incidente. Negli ultimi sette giorni si sono registrati in Toscana 44 nuovi casi di...

Donatori su ruote: il Motokacioclub fa il pieno di sangue ad Aoup

Il gruppo di Motociclisti Pisa ha raccolto 26 donazioni al Centro trasfusionale dell'Ospedale Cisanello. Sono 26 in tutto le donazioni di sangue raccolte al Centro...

La Polizia Locale a scuola a Pontedera per tenere lezioni agli studenti

Il dirigente della PL, Frutti: “Insegnare ai giovani a rispettare le regole non solo li aiuta a proteggersi, ma contribuisce anche a creare una...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Muore a 25 anni in un incidente: lascia una bimba, lutto a Pisa 

L'incidente stradale si è verificato nella mattinata di ieri, lunedì 22 aprile. Un incidente stradale mortale si è verificato nella mattinata di ieri, lunedì 22...

Giulia e Gianluca, un giro in Vespa a Pontedera e via a sposarsi! 

I due appassionati della Vespa hanno raggiunto Pontedera e quindi il raduno mondiale un giorno prima del loro matrimonio. La Vespa non è solo un mezzo...

L’ultimo saluto a Mattia: folla, dolore e lacrime a San Romano [VIDEO] 

SAN MINIATO. Un dolore che strazia il cuore, che toglie il respiro. Compagni di squadra, dirigenti, amici e conoscenti: nessuno è voluto mancare all'ultimo saluto di...

Pista ciclabile di Capannoli, Bacherotti: “Cecchini faccia luce sul progetto”

L'interpellanza del consigliere comunale della maggioranza e segretario del Pd di Capannoli contro la sindaca Arianna Cecchini in merito alla nuova pista ciclabile del...

Viabilità e sosta: ecco tutte le modifiche durante i Vespa World Days

PONTEDERA.  L'ingresso al Vespa Village è libero e tutte le iniziative legate all'evento sono gratuite e di libero accesso. I Vespa World Days rappresentano la...

Bonus Idrico per i residenti dell’Unione Valdera, ecco come ottenerlo

C’è tempo fino al 20 Maggio per fare domanda per il Bonus Idrico integrativo 2024 ed ottenere una riduzione della spesa annuale sostenuta per...