Il Pontedera torna finalmente al successo lontano dal “Mannucci”, conquistando una vittoria fondamentale sul campo della Juventus Next Gen e ritrovando morale e punti preziosi dopo un periodo complicato.
Era da sette mesi che i granata non riuscivano a vincere in trasferta, e questo successo arriva nel momento giusto, restituendo fiducia a tutto l’ambiente e soprattutto al tecnico Leonardo Menichini, finito recentemente al centro di voci di possibile esonero.

Nel primo tempo la squadra ospite si mostra più viva, più propositiva e più concreta rispetto ai giovani bianconeri. Pur senza creare moltissime occasioni nitide, il Pontedera ha dimostrato di avere idee e coraggio. Al 38’ è arrivato il gol che ha deciso il match: splendida azione costruita da Ladinetti, che serve Andolfi al limite dell’area; la sponda del numero 9 è perfetta per Migliardi, che con un destro preciso batte il portiere juventino e firma così la sua prima rete tra i professionisti.
La Juventus Next Gen prova a reagire, ma il primo tiro nello specchio arriva soltanto nel finale di tempo con Vacca. Nella ripresa i granata abbassano leggermente il baricentro, concentrandosi sulla gestione del vantaggio. Gli uomini di Brambilla tentano di aumentare la pressione, ma non riescono mai a impensierire seriamente Biagini, che blocca con sicurezza i due tentativi più pericolosi.
Il Pontedera chiude la gara con maturità e determinazione, portando a casa tre punti che possono rappresentare una svolta nella stagione. Migliardi, match-winner e simbolo della giovane grinta granata, vive una giornata da ricordare, mentre Menichini può tirare un sospiro di sollievo: il suo Pontedera è ancora vivo, e lo ha dimostrato sul campo. Nel prossimo match il Pontedera ospiterà il Perugia, sarà una ennesima prova per testare la maturità del club numero uno della Valdera.
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