Dopo dieci giornate di Serie A, il Verona è la squadra più a rischio retrocessione, mentre la Fiorentina resta sorprendentemente esclusa dai pronostici. Salgono le quote del Pisa.
Il campionato di Serie A ha già superato la decima giornata e regala verdetti provvisori tanto inattesi quanto intriganti. Tra questi spicca la situazione della Fiorentina, protagonista (leggi qui) di un avvio molto tormentato che l’ha condotta all’ultimo posto della classifica. Un risultato sorprendente, se si considera il valore tecnico e l’esperienza della rosa a disposizione. Nonostante la posizione, ciò non basta a convincere i bookmakers a inserirla tra le principali candidate alla retrocessione.
Secondo le ultime valutazioni di Superscommesse, le indiziate numero uno per la discesa in Serie B restano altre. Il Verona, infatti, risulta la squadra più accreditata al declassamento, con una quota che si aggira attorno all’1.40. Appena dietro si colloca il Pisa, valutato intorno all’1.60. Per entrambe il rischio resta concreto, nonostante qualche segnale di reazione.
Lecce e Genoa, reduci da risultati incoraggianti contro Fiorentina e Sassuolo, sembrano aver invertito il trend. I salentini, dopo un inizio complesso, sono quotati circa a 2.00, mentre i rossoblù si assestano intorno al 3.00, indice di una fiducia crescente nelle loro possibilità di salvezza.
Situazione più serena per Cremonese e Sassuolo, due squadre che alla vigilia del campionato figuravano tra le potenziali sorprese negative. Gli uomini di Nicola, forti di un rendimento costante, si vedono ora attribuire una quota retrocessione di 6.00. Ancora più ottimisti i pronostici per i neroverdi di Grosso, la cui permanenza nella massima serie è pagata oltre otto volte la posta.

Il dato più emblematico resta comunque quello della squadra di Firenze. Pur occupando l’ultima posizione, la squadra toscana non viene considerata a rischio serio di caduta. Il blasone del club, la qualità dei singoli e la fiducia nel lavoro del prossimo futuro, almeno per ora, mantengono alte le aspettative dei bookmakers. Un’anomalia statistica che fotografa perfettamente il paradosso Fiorentina: ultima in classifica, ma ancora trattata come una grande in difficoltà passeggera.
A cura di Matteo Casini






