Come sappiamo le riaperture di oggi in zona gialla (leggi QUI) non sono certo un “liberi tutti”. Con esse si intensificheranno sempre più i controlli in modo che il virus limiti la sua circolazione e provochi nuove ed ulteriori ondate.
Vi sarà particolare attenzione alla mobilità, con controlli concentrati soprattutto in entrata ed in uscita dai territori ancora collocati in zona arancione o rossa, ai quali è possibile accedere soltanto presentando il green pass. Posti di blocco saranno predisposti ai confini tra Regioni, lungo la rete stradale e autostradale soprattutto per quelle regioni non ancora collocate in area gialla. Medesimo discorso per gli scali aeroportuali e ferroviari, allo scopo di verificare il rispetto delle vigenti prescrizioni in tema di mobilità.
Sotto la lente di ingrandimento anche i luoghi a rischio affollamento. Saranno pianificate specifiche attività di controllo nei pressi degli esercizi pubblici (QUI le regole), così da assicurare il rispetto delle nuove misure ed evitare assembramenti. Allo stesso modo, potranno verificarsi controlli all’interno dei locali pubblici, per monitorare la situazione e l’attenzione alle regole vigenti. Rigide le regole sul coprifuoco: alle 22 tutti a casa, anche per chi è a cena fuori.
Insomma, sarà una zona gialla dove ovviamente occorrerà ancora rispettare le norme anticovid e non abbassare di certo la guardia.