Una donna, secondo la sua versione, sarebbe stata aggredita in ambulatorio a Ponsacco durante richiesta di assistenza per il padre anziano.

Momenti di tensione ieri (25 ottobre) a Ponsacco, quando una donna di 69 anni sarebbe stata aggredita all’interno dell’ambulatorio della guardia medica mentre cercava assistenza per il padre di 101 anni, affetto da una bronchite.
Il fatto è stato riportato questa mattina dal quotidiano Il Tirreno. VTrend.it ha trovato conferma da fonte USL Toscana nord ovest.
Secondo la sua versione, la donna avrebbe inizialmente contattato il medico di guardia per richiedere una visita domiciliare, ma l’assistenza le sarebbe stata negata, con l’indicazione di portare l’anziano al pronto soccorso di Pontedera. Dopo aver atteso senza ricevere soccorso, la donna sarebbe tornata all’ambulatorio insieme al nipote, giovane e robusto, per sollecitare nuovamente l’intervento.
In quell’occasione la situazione sarebbe degenerata: il medico avrebbe reagito con violenza, colpendo la donna con un pugno e facendola cadere a terra, mentre il nipote sarebbe stato insultato. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri. La donna è stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Lotti di Pontedera.
L’Azienda USL Toscana nord ovest ha avviato indagini interne. Il medico avrebbe sostenuto di essersi sentito minacciato dalla presenza del nipote, ma le versioni dei protagonisti risultano contrastanti. Non si escludono querele incrociate.





