Sopralluogo della Provincia di Pisa con la dirigenza scolastica e una rappresentanza del Consiglio di Istituto. Avviata la fase dei collaudi, si lavora per inaugurare il nuovo plesso dopo le vacanze natalizie.
Porte aperte da parte della Provincia di Pisa a quello che sarà il Nuovo Liceo Montale. Nella mattinata di lunedì 23 settembre, l’ente provinciale, ha organizzato un sopralluogo sul cantiere con: la Direzione Lavori; la dirigente scolastica professoressa Lucia Orsini; l’Amministrazione Comunale di Pondera, con la presenza del Sindaco Matteo Franconi, l’Assessore ai Lavori Pubblici Mattia Belli e l’Assessore alle Politiche Scolastiche Francesco Mori; una rappresentanza del Consiglio di Istituto del Montale, con famiglie e anche rappresentante studentesco. Per la Provincia di Pisa, presenti il Presidente Massimiliano Angori e la struttura tecnica provinciale, con il Dirigente all’Edilizia Scolastica ingegner Vincenzo Simeoni.
“E’ stata l’occasione per fare il punto, in maniera condivisa e partecipata, sullo stato dell’arte delle lavorazioni che sono ormai giunte alle fasi dei collaudi, oltre a quelle che vengono individuate come delle necessarie rifiniture, in modo che tutti gli attori si potessero rendere conto e toccare con mano il fatto che la struttura si avvia ormai alla completa realizzazione”, affermano dalla Provincia di Pisa. “Ricordiamo che le fasi di collaudo per questa nuova struttura, di circa 4.000 metri quadrati suddivisi su tre livelli, saranno piuttosto articolate, ma come ente provinciale, ad oggi, è plausibile affermare che il nuovo plesso potrà essere consegnato alla scuola a fine 2024, in modo da renderlo fruibile subito dopo le vacanze natalizie e, dunque, ad inizio 2025. Come ente provinciale, ad ogni modo, continueremo a monitorare costantemente l’avanzamento anche di queste fasi, faremo un nuovo punto di confronto a inizio del mese di novembre, di concerto con la dirigenza scolastica. Intanto, sono in corso gli interventi adeguamento e rinnovamento della cabina elettrica presente tra palestra liceo XXV Aprile e Fermi Nord, necessari per il collegamento degli impianti del nuovo edificio, per i quali è stato affidato uno specifico appalto finanziato con fondi della provincia (€200.000 di quadro economico, ndr), e contestualmente, sono state avviate le procedure per il reperimento degli arredi scolastici, per un valore iniziale di 140mila euro, a valere su risorse provinciali”.
Gli spazi del Nuovo Liceo Montale consisteranno di 33 aule che si vanno ad aggiungere alle 23 già disponibili nella sede attuale dell’istituto, che abbisogna in totale di 56 aule.
I locali sono stati realizzati avendo come principi cardine quello della inclusività e della dinamicità dello spazio stesso, e sono stati condivisi nella loro creazione in modo costante con la scuola, a partire dalle fasi progettuali, in un vero processo partecipativo, che ha visto anche la consulenza pedagogica di un professionista per rendere tutte le aule altamente vivibili e funzionali.
Il nuovo edificio, inoltre, dispone di un impianto fotovoltaico e tutte le sue componenti sono ideate per il più alto rendimento energetico possibile, tanto che viene classificato a consumo zero.
Oltre a 33 aule, saranno presenti dei laboratori e i cosiddetti spazi di relazione, adibiti ad aumentare l’inclusività del plesso.
Le aule avranno una superficie media di 50 mq, a fronte degli attuali 45 mq considerati come standard attuali dalla normativa vigente.
“L’intervento è stato finanziato con mutui BEI nell’ambito del piano regionale triennale 2018-2020 di edilizia scolastica, per l’importo di 7,5
milioni di euro, oltre il successivo cofinanziamento della Provincia di Pisa per ulteriori 290.000,00 euro, così per un totale di € 7.790.000,00 di
quadro economico”, aggiungono dall’ente provinciale. “Il costo è ulteriormente aumentato per effetto dell’aggiornamento dei prezzari a seguito del rincaro dei prezzi dei materiali e dell’energia, quantificato in circa € 2.300.000,00 (pari a circa il 45% dell’importo dei lavori originario), finanziati prevalentemente con il fondo statale costituito con il D.L. 50/2022, con una quota di fondi regionali (circa 87.000 €) e provinciali (circa 206.000 €) e con le economie di gara (circa € 985.000,00) afferenti ai mutui BEI”.
“Ringraziamo tutti i progettisti, e anche i funzionari e il personale della Provincia di Pisa che hanno lavorato affinchè questa nuova scuola inizia a diventare una piena realtà, come si vede già visitando il Villaggio Scolastico. Un grazie per la pazienza e la collaborazione anche gli studenti e studentesse del Montale, e alle loro famiglie, che in questi anni, complice anche l’emergenza da Covid19, hanno dovuto farsi carico di frequentare i plessi scolastici a disposizione, non senza una buona dose di organizzazione familiare. Adesso, come Amministrazione Comunale, analizzeremo la situazione, avviando un confronto per capire quali tipi di progettualità ha quella struttura o cominciare un percorso di alienazione per destinare le risorse alla manutenzione delle scuole “, afferma il Sindaco Franconi.