La consigliera regionale Lega, Elena Meini, si esprime duramente sui ritardi che hanno interessato la riapertura del reparto dialisi a Pontedera.
PONTEDERA – La consigliera regionale Lega, Elena Meini, si esprime duramente sui ritardi che hanno interessato la riapertura del reparto dialisi a Pontedera:
“Riteniamo siano inaccettabili i palesi ritardi che riguardano l’apertura del reparto dialisi dell’ospedale di Pontedera, come da me segnalato già a maggio tramite un’interrogazione a cui, a tuttora, non ho avuto alcuna risposta – afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega. Per sollecitare nuovamente, dunque, chi di dovere ad attivarsi affinché i lavori vengano finalmente completati ho ripresentato uno specifico atto, poi bocciato in Aula, nell’ambito della relazione dell’Assessore Bezzini sul triennale Piano socio-sanitario-prosegue il Consigliere. L’inaugurazione dell’importante punto assistenziale sanitario era prevista ad aprile, ma ad oggi, l’opera risulta ancora incompleta-precisa l’esponente leghista. Chi deve sottoporsi a dialisi è, quindi, tuttora costretto ad effettuare le cure in container noleggiati dall’Asl ad un costo di circa seimila euro al mese-sottolinea la rappresentante della Lega. Insomma – conclude amaramente Elena Meini – siamo di fronte ad un ennesimo caso di malasanità che colpisce duramente persone afflitte da una patologia che non è certamente secondaria.”