
La geotermia si conferma una grande risorsa di energia, umanità e lavoro per la Toscana e per l’Italia. Con due cerimonie toccanti – nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, in occasione della Festa dei Lavoratori, e al Quirinale a Roma – Lucia Lodovichi e Giorgio Simoni sono stati insigniti della Stella al Merito del Lavoro, un riconoscimento che premia l’alta professionalità, lo spirito di servizio e l’innovazione.
Lucia Lodovichi, nata a Pisa e residente a Cascina, lavora presso la sede Geotermia di Enel Green Power Italia a Pisa come referente della Segreteria Geotermia Italia, ruolo che la vede coordinare tutte le attività gestionali accanto al direttore Luca Rossini. Entrata in Enel nel 1991, in oltre trent’anni di carriera ha supportato tutti i responsabili che si sono succeduti alla guida della risorsa geotermica, distinguendosi per affidabilità e capacità organizzative. Giorgio Simoni, nato e residente a Pomarance, opera al “quartier generale geotermico” di Larderello nella funzione di supporto tecnico e permitting, curando in particolare il Museo della Geotermia e le progettualità legate al turismo sostenibile. Anch’egli entrato in Enel nel 1991, ha maturato esperienza in perforazione, gestione lavori, officine meccaniche e controllo qualità, affiancando alla professionalità una grande passione per la scrittura e la storia geotermica, che gli ha permesso di pubblicare anche volumi e romanzi ambientati nel contesto geotermico.
Lucia Lodovichi ha ricevuto il premio dalle mani del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, alla presenza del Prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro e del presidente della Federazione regionale Maestri del Lavoro Massimo Tucci. Giorgio Simoni, insieme ad altri tre colleghi del Gruppo Enel provenienti da diverse parti d’Italia, è stato ricevuto al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la partecipazione del presidente della Camera Lorenzo Fontana, della ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone e del presidente della Federazione nazionale Maestri del Lavoro Elio Giovati.
Il responsabile Geotermia Italia, Luca Rossini, insieme ai referenti di linea Romina Taccone e Giampaolo Vecchieschi, ha espresso i complimenti ai colleghi per un riconoscimento meritato che onora il loro impegno e la loro professionalità, ma anche l’azienda e i territori geotermici di Pisa e della Toscana dove le rispettive competenze sono nate e cresciute. Sul territorio toscano, Enel Green Power gestisce il più antico e innovativo complesso geotermico del mondo, composto da 34 centrali geotermoelettriche e 37 gruppi di produzione, dislocati tra le province di Pisa, Grosseto e Siena. La produzione annua di quasi 6 miliardi di kWh copre oltre il 30% del fabbisogno elettrico regionale e rappresenta il 70% delle rinnovabili prodotte in Toscana, fornendo calore utile a riscaldare 13 mila utenze residenziali, aziende, esercizi commerciali e 26 ettari di serre, contribuendo al contempo a una filiera artigianale, agroalimentare e turistica con oltre 60 mila visite annue.
La geotermia è una peculiarità della Toscana: iniziò con le attività chimiche avviate nel 1818 da Francesco Larderel, poi Conte De Larderel, e continuò con la produzione di energia elettrica, resa possibile dall’accensione delle prime lampadine nel luglio 1904 grazie al Principe Ginori Conti. Nel 1913 entrò in esercizio la prima centrale a Larderello. In collaborazione con i Comuni e il tessuto associativo locale, Enel Green Power promuove oggi il turismo sostenibile, valorizzando la storia e la cultura geotermica anche attraverso il Museo della Geotermia.
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