Il campo sportivo finisce sotto il fango e l’acqua dopo le forti piogge, la società sportiva a lavoro per ripulire l’impianto, chiedendo una soluzione definitiva.
BORGO SAN LORENZO (FI) – Come si apprende dalla pagina Facebook ufficiale della società di calcio, il campo sportivo dell’ASD Sagginale (Borgo San Lorenzo), militante in Prima Categoria, è stato nuovamente invaso dall’acqua e dal fango a seguito delle abbondanti piogge cadute ieri, 28 ottobre, nella provincia di Firenze.
Un altro pesante allargamento – si legge nel post – che, come in passato, ha costretto i volontari della società a rimboccarsi le maniche per cercare di salvare il salvabile.
La società ha infatti voluto rendere noto il disastro che ha colpito l’impianto sportivo con tifosi e seguaci social. Le forti precipitazioni, cadute su un terreno già saturo di acqua a causa delle piogge delle giornate precedenti, hanno fatto alzare il livello del fiume Sieve che ha invaso il campo, sommerso sotto oltre 40 cm di acqua e fango.
I volontari del Sagginale hanno affrontato, come già accaduto in passato, un’altra emergenza, cercando di rimuovere il fango e mettere in sicurezza i materiali e gli impianti che rischiano di essere danneggiati irreparabilmente.
“Così non si va avanti!” è l’inevitabile commento di chi da anni si trova a fronteggiare una situazione che sembra non trovare soluzione. Solo pochi mesi fa, nel novembre 2023, il campo, appena ristrutturato con notevole impegno economico, finiva nuovamente sott’acqua, vanificando il lavoro di ripristino.
Un problema che, nonostante le numerose segnalazioni e gli interventi, continua a persistere. Le piogge, infatti, fanno sì che il fango depositato diventi una vera e propria colla, rischiando di compromettere l’intera superficie di gioco ogni volta che il maltempo si fa sentire.
Ma non sono solo i danni al campo sportivo a preoccupare. Gli spazi dedicati a sagre, feste e altri eventi vitali per la sopravvivenza della società sportiva, tra cui forni e frigoriferi, finiscono spesso danneggiati o distrutti.
La società ha ribadito la necessità di un intervento decisivo e duraturo. “Occorre trovare una soluzione definitiva – affermano i dirigenti del Sagginale – perché senza bastioni di protezione o opere idrauliche adeguate, la situazione non migliorerà. L’alternativa potrebbe essere spostare il campo sportivo più a monte, dove costruire un nuovo impianto e risolvere definitivamente il problema”.
Una proposta che, se accolta, permetterebbe di evitare il ripetersi di simili emergenze, riducendo così i danni economici e pratici che minano la serenità della società.
Nel frattempo, il fango deve essere rimosso rapidamente per evitare che, una volta secco, diventi un problema ancora più difficile da gestire. La priorità ora è fare la conta dei danni e trovare una soluzione temporanea per permettere alla Prima Squadra, attualmente in lotta per la salvezza in Prima Categoria, e alla squadra Juniores, al momento in testa al campionato provinciale, di proseguire gli allenamenti e le partite.
La speranza della società è ora riposta nell’intervento delle istituzioni locali, affinché vengano individuate e attuate soluzioni concrete. “La buona volontà non basta più. – concludono dall’ASD Sagginale – “Occorre un intervento delle autorità competenti per risolvere una volta per tutte una situazione che non possiamo più sopportare”.