CALCINAIA. Dettagli artistici che si susseguono e ripetono, piccoli manufatti che evidenziano la mano artistica che si nasconde dietro le quinte.
E’ Paolo Grigò che attraverso la sua innata creatività rende attraente e curiosi piccoli angoli del comune che non avrebbero nulla di particolare da raccontare; oppure rende caratteristica una rotondina, quella in prossimità del ponte sull’Arno che racconta la storia e le tradizioni di un paese.
Altre iniziative hanno preso forma nel corso del tempo, come per esempio le piccole istallazioni artistiche che emergono nell’area verde nel “Percorso d’arte” in via Nilde Iotti, iniziativa condivisa dall’allora assessorato alla cultura.
A ridare vita e colore a quelle piccole opere d’arte la pittrice pisana Laura Venturi ex insegnante alle scuole medie di Pisa e provincia ed il livornese, Adastro Brilli, i due pittori amici stimati di Grigò, sono tornati nel luogo della loro primordiale realizzazione dopo alcuni anni muniti di pennelli e colori per ravvivare la loro ‘creatività’ che il ‘tempo’ stava affievolendo. Iniziativa che si è sviluppata a margine del simposio che si sta tenendo presso il museo della ceramica a Calcinaia.