PISA. Le esche avvelenate sono state rinvenute delle guardie zoofile.
Le guardie zoofile del NOGRA di Pisa mettono in guardia la popolazione in merito al fenomeno degli avvelenamenti degli animali, che oltre a rappresentare un rischio per gli animali domestici e selvatici, costituisce un grave pericolo per l’ambiente e per l’uomo, in particolare per le categorie più a rischio quali i bambini.
Ieri mattina, mercoledì 7 febbraio, le guardie zoofile hanno rinvenuto di presunte esche avvelenate in un giardino nel quartiere Don Bosco in via Spartaco Carlini a Pisa. Il problema delle intossicazioni animali derivanti da esche e bocconi avvelenati è oramai ben conosciuto.
Il ritrovamento era stato segnalato alla Polizia Municipale e alle Guardie Zoofile, da un detentore di un cane che aveva ingerito la sostanza. Il cane sottoposto immediatamente a visita veterinaria e cure preventive sta bene. Il Comandante della P.M. Dott.ssa Tiziana Lenzi e il Dirigente delle Guardie Zoofile, appena informato sul fatto, hanno attivato tutte le procedure del caso, con delimitazione del luogo di ritrovamento e successiva bonifica e controllo di tutta l’area verde interessata e limitrofa.
“Ringraziamo tutte le persone che attraverso i social hanno divulgato la notizia, al fine di evitare che altri cani potessero ingerire la sostanza, grazie anche all’intervento di una pattuglia di P.M. intervenuta sul posto a delimitare l’area con nastro ad alta visibilità. – si legge sulla pagina Facebook del NOGRA di Pisa – Professionalità ed Esperienza delle Guardie Zoofile, in collaborazione con la Polizia Municipale di Pisa, hanno permesso un intervento rapido e risolutivo“.
Un campione prelevato della sostanza è stato consegnato all’istituto Zooprofilattico di Pisa per gli accertamenti dovuti, allo scopo di identificare con esattezza la sua natura.
L’uccisione di animali per mezzo dei bocconi/esche avvelenate è una barbara attività che determina anche la dispersione di pericolose sostanze tossiche nell’ambiente. Quando le esche vengono posizionate nell’ambiente urbano, il rischio si estende anche alla popolazione, rappresentata specialmente dai bambini. L’appello è rivolto ai cittadini, affinché facciano attenzione e forniscano ogni utile informazione alle Forze dell’ordine in caso di rinvenimento: “Invitiamo i cittadini che avessero informazioni a riguardo su persone che hanno gettato la sostanza non ancora identificata, a contattare la Polizia Municipale o le Guardie Zoofile“.
Redazione