Dopo aver picchiato la moglie e guidato ubriaco senza patente, ha minacciato e colpito i militari.
Serata di paura a Camucia, frazione di Cortona, dove un uomo di 30 anni, di origine tunisina, è stato arrestato dai Carabinieri dopo aver aggredito la moglie e successivamente aver assalito due militari dell’Arma. L’episodio si è consumato nella serata di martedì e ha richiesto l’intervento di più pattuglie e del personale del 118. Lo riporta la stampa locale.
L’uomo, dopo aver tagliato una ciocca di capelli alla moglie e averla colpita al volto, ha lasciato l’abitazione in evidente stato di agitazione e ubriachezza, mettendosi alla guida di un’auto senza patente. Una pattuglia dei carabinieri lo ha intercettato lungo la Strada Regionale 71, riconoscendolo come soggetto già noto e sottoposto a libertà vigilata.
Nel frattempo, la moglie è uscita di casa in lacrime, con evidenti segni di aggressione sul viso. I militari, entrati nell’abitazione per chiarire l’accaduto, hanno trovato sul lavandino la ciocca di capelli tagliata. Proprio in quel momento, l’uomo ha afferrato due coltelli da cucina e ha iniziato a minacciare i Carabinieri, cercando di colpirli. È stato necessario l’intervento dei rinforzi – tra cui una pattuglia della radiomobile e i carabinieri di Castiglion Fiorentino – oltre al personale sanitario del 118.
Nel tentativo di bloccarlo, l’uomo ha colpito con una testata uno dei militari e ha aggredito fisicamente l’altro con calci e pugni. Entrambi sono finiti al pronto soccorso con prognosi rispettivamente di 10 e 7 giorni. L’uomo era già stato coinvolto in episodi di violenza domestica e inserito nel protocollo Codice Rosso.