L’allenatore dei nerazzurri Alberto Gilardino ha parlato di fronte ai giornalisti presenti in conferenza stampa riguardo alla partita di domani fra Pisa e Fiorentina.

Alla vigilia della sfida di Serie A tra Pisa e Fiorentina (leggi qui), Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa soffermandosi su diversi aspetti legati alla preparazione della partita e alle condizione della squadra. Una sfida complessa, che arriva in un momento delicato della stagione, a seguito della doppia trasferta di campionato e Coppa Italia, rispettivamente contro Napoli e Torino.
Matteo Casini di VTrend.it, chiede a Gilardino in conferenza stampa…
L’allenatore nerazzurro ha iniziato così la propria conferenza: «Testa fredda e cuore caldo, essere professionisti vuol dire essere uomini che rispettano il presente e non rinnegano il passato. I nostri tifosi attendono questa partita da molto, è comprensibile. Dobbiamo essere bravi a farci cavalcare dal pubblico e non perdere equilibrio. Esteves, Stengs e Denoon saranno assenti domani».
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In seguito ha proseguito affermando: «I ragazzi stanno tutti bene e sono già con la mente al match. La Fiorentina ha grande individualità, ma noi dobbiamo pensare solo a fare del nostro meglio. Ho sempre qualche dubbio di formazione che mi terrò fino all’ultimo».
«Nzola è esperto, sa gestire partite delicate come questa. Anche Tramoni sta bene, è carico e può fare la differenza domani, sia che parta dal 1′ o meno. Con Pioli sarà una bella sfida, lo conosco bene. Adesso dobbiamo raccogliere i punti, è il momento di farlo».
«Cuadrado ha grande desiderio di giocare e vuole dare una mano in tutto e per tutto. Lorran non può partire ancora dall’inizio, deve accontentare ogni richiesta che gli viene fatta. Può essere un’arma a partita in corso».
Infine ha concluso dicendo: «Meister ha ottime qualità, deve capire che tutto quello che facciamo è per migliorarlo. Può diventare un giocatore di livello importante. Ha tutto per bene benissimo. Serve tempo».
Il Pisa di Gilardino si presenterà dunque contro la Fiorentina con consapevolezza di dover fare un risultato positivo per smuovere la propria classifica. L’ex tecnico del Genoa ha trasmesso fiducia, identità e un piano gara su cui affidarsi. Ora la parola passa al campo. Appuntamento per domani, domenica 28 settembre ore 15:00.
A cura di Matteo Casini