Un messaggio di vicinanza e di impegno: «Ci vediamo in Regione, pronto ad essere la voce di tante persone che non hanno voce».

In una foto che ritrae il suo primo giorno in Comune, il 26 giugno 2017, il sindaco Alessandro Tomasi ricorda con emozione l’inizio della sua esperienza amministrativa. «Me lo ricordo come uno dei più belli della mia vita. Da lì in poi ho varcato quel portone ogni giorno con lo stesso sentimento, profondo e autentico verso la mia città, che ho sentito dalla prima volta», ha dichiarato.
Dopo anni di impegno e trasformazioni, il primo cittadino traccia un bilancio del suo mandato: «Oggi sono arrivato alla fine di questi anni di grandi sogni diventati prima progetti e poi opere». Ma nonostante la conclusione del suo incarico, il suo percorso politico non si ferma: «Continuerò il mio impegno, anche per la mia città, in Regione, da consigliere d’opposizione».
Con tono deciso, annuncia la volontà di portare avanti la sua battaglia politica anche nei nuovi banchi regionali. «Darò battaglia lì nello stesso modo in cui l’ho fatto in Consiglio comunale a Pistoia per dieci anni prima di diventare sindaco. Perché quando si fa qualcosa per la collettività, lo si fa che si vinca o che si perda».
Il sindaco sottolinea il profondo legame che lo unisce alla città che lo ha visto crescere: «Alla mia città devo tutto. Io ho provato, da sindaco, a restituire a Pistoia l’amore che mi ha dato da quando sono nato».
Tra i risultati più significativi del suo mandato, cita l’enorme investimento in opere pubbliche: «L’ho fatto, insieme a tante altre persone — dagli assessori, ai consiglieri comunali, al personale del Comune, ai cittadini, alle associazioni e agli enti che hanno collaborato con noi in questi anni — progettando, intercettando risorse e investendo circa 140 milioni in opere pubbliche per il nostro territorio. Scuole, parchi, edifici storici, luoghi di sport, di aggregazione e cultura restituiti alla collettività. Un impegno senza precedenti».
Guardando al futuro, esprime fiducia nella continuità amministrativa: «Non finisce qui, perché l’Amministrazione porterà a compimento anche i progetti in realizzazione adesso e continuerà a programmarne di nuovi e importanti».
Infine, annuncia il passaggio di consegne e saluta i cittadini con affetto: «Da fine mese non sarò più il vostro sindaco ma ci sarà il vicesindaco, Anna Maria Celesti, e tutta la mia squadra, a prendere il timone».
Conclude con un messaggio di vicinanza e di impegno: «Ci vediamo, come sempre, in giro per Pistoia. E ci vediamo in Regione, pronto ad essere la voce di tante persone che non hanno voce».





