SANTA MARIA A MONTE. Riapre ufficialmente il Teatro di Bo’ dopo una lunga pausa imposta.
Abbiamo avuto modo di parlare con Franco di Corcia Jr., il direttore artistico del Teatro di Bo’ di Santa Maria a Monte.
Il Teatro di Bo’ riprende ora il suo cammino stoppato dall’emergenza sanitaria. Il direttore artistico ci ha spiegato che durante la lunga pausa causa Covid, il teatro non è stato del tutto ‘fermo’.
“Dopo vent’anni e più di attività, ci siamo resi conto delle molte criticità che caratterizzano il nostro settore. Per noi ripartire non significa che quelle fragilità emerse siano
scomparse, anzi ripartiamo dando maggiore forza alla lunga battaglia che ci aspetta per far riconoscere il nostro lavoro”.
Franco di Corcia Jr. continua con queste parole: “Abbiamo cercato di tenere accesa una piccola luce nell’attesa di riaccendere i fari sul palcoscenico.
Abbiamo mantenuto i rapporti con il territorio, con i nostri allievi e soprattutto abbiamo fatto ‘battaglie’: il nostro settore, il mondo dello spettacolo, ha bisogno di riforme e soprattutto di attenzioni.”
- “Quali spettacoli metterete in scena?”
“Si riparte con una nuova stagione, che non si chiama più ‘La Bella Stagione’ come quella che ha segnato i primi 7 anni della mia direzione artistica, bensì ‘Dire, Fare, Baciare, Festival di Teatro Controcorrente‘: incontri, salotti e spettacoli rallegreranno il pubblico dal 30 ottobre 2021 al 17 giugno 2022, in Convenzione con il Comune di Santa Maria a Monte (Pisa).
L’accento è su un teatro ‘scomodo’, che parla degli ultimi. Anche per questa nuova edizione la frase guida della nostra avventura artistica è ‘noi siamo chi incontriamo‘ di Mimmo Lucano, perché questo è il nostro modo di fare teatro.
Ospiteremo compagnie giovani, ma anche di realtà importanti (ad esempio, il Teatro Bellini di Napoli).
Da segnare in agenda gli appuntamenti di sabato 30 ottobre alle 21.15 e di domenica 31 ottobre alle 17.00, con la Compagnia Circo Ribolle e Teatro dell’Assedio di Michelangelo Ricci, a cui va la direzione organizzativa. Lo spettacolo sarà magico per tutti: famiglie, bambini, ma anche per quegli adulti che si sentono ancora bambini”.
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