Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Pontedera invia il seguente comunicato stampa riguardante la vicenda del busto dedicato al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
«Il busto di Dalla Chiesa torni in un luogo pubblico e centrale» dichiara il Consigliere Nicolò Biagio Stella. «In occasione del 43° anniversario dell’uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e del nono anniversario della rimozione del busto a lui dedicato sotto i portici del Palazzo Pretorio, ancora una volta Pontedera si trova priva di un simbolo fondamentale di memoria e legalità. Da nove anni il busto rimane relegato in un deposito comunale, senza che l’Amministrazione abbia trovato una collocazione degna. Eppure, già nel 2021 il Consiglio Comunale, su proposta del Gruppo Consigliare di Fratelli d’Italia, aveva approvato all’unanimità una mozione che impegnava la Giunta a ricollocarlo in Piazza Dalla Chiesa. Una decisione condivisa da tutti, ma mai rispettata» continua Stella.
Il Consigliere comunale Stella ha seguito con determinazione questa vicenda, presentando interrogazioni e sollecitazioni. «Non possiamo permettere – aggiunge Stella – che il sacrificio del Generale Dalla Chiesa venga ricordato in modo surrogato, davanti a un cartello stradale, mentre un busto che per 32 anni ha rappresentato la memoria della città resta abbandonato. Questa è una ferita per Pontedera e per tutta la comunità».
«Invece di restituire dignità al busto del Generale, l’Amministrazione ha pensato di organizzare un surrogato di cerimonia in un parcheggio, davanti a un cartello stradale in un luogo che persino Google Maps fatica a individuare. È inaccettabile che la memoria di chi ha sacrificato la propria vita nella lotta alla mafia venga ridotta a un gesto formale e marginale, lontano dagli spazi centrali della città» sottolinea il gruppo consiliare.
«Ribadiamo il nostro impegno affinché il busto sia ricollocato in un luogo pubblico, visibile e centrale, a testimonianza del dovere di non dimenticare e di continuare la lotta contro la mafia e ogni forma di criminalità organizzata. È tempo che l’Amministrazione dia seguito agli impegni presi. Il sacrificio del Generale Dalla Chiesa non può essere confinato tra quattro mura anonime: deve tornare ad avere uno spazio vivo e pubblico nella nostra città» conclude Stella. Fonte: Comunicato stampa Consigliere Nicolò Biagio Stella
