PONSACCO. A seguito di alcune discussioni in pizzeria, si è passati dalle parole alle mani, non risparmiando tavoli e sedie del locale.
Ieri sera, intorno all’ora di cena, i residenti in zona sono stati richiamati alle finestre dalle urla provenienti da una pizzeria a Ponsacco. Lunghi minuti di parapiglia, a cui hanno assistito atterriti anche altri avventori.
L’intervento dei Carabinieri è stato necessario per identificare le persone presenti e placare gli animi. Non è chiaro cosa abbia scatenato un così violento confronto, ai limiti della rissa, anche se ‘in paese’ si pensa che ci fosse già attrito tra i coinvolti.
Nessuno ha fatto ricorso a cure mediche e nessuno, al momento, ha sporto denuncia. L’episodio resta comunque di per sé grave, anche per i danni provocati al locale.
Con queste parole, un abitante del luogo, vuole dimostrare la sua vicinanza ai gestori del locale:
“Solidarietà ai gestori della pizzeria a Ponsacco, vi sono nel cuore. Quelle scene di terrore non andrebbero esistere: gente picchiata in mezzo alla strada con tavoli e sedie, quella bambina dentro il locale che piangeva e una donna la prende in braccio per portarla via di corsa, quel ragazzo sdraiato in terra con le mani alla gola… Siamo usciti tutti dalle case dalle grida che si udivano.
Non entro nel merito, ma perché tanta violenza, perché sfasciare un negozio a gente che lavora onestamente? Questi ragazzi si sono rimboccati le maniche dopo un brutto periodo, sono bravi ragazzi, lavoratori, gente per bene. Quello che posso dire ai Ponsacchini, aiutiamoli, non lasciamoli soli!”.
A.P.