Con la pubblicazione ufficiale dell’Ufficio Scolastico Regionale Toscana, prende forma la nuova mappa dei dirigenti scolastici per l’anno 2025-2026.
Una mobilità intraregionale che coinvolge quasi 200 presidi, portando volti nuovi e nuove energie in molti istituti. La provincia di Pisa è tra le più interessate: qui si contano numerosi movimenti, con nuove nomine e conferme che cambieranno la guida di scuole strategiche.
Ecco la lista completa dei dirigenti scolastici assegnati alla provincia di Pisa per il 2025-2026:
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Amato Cristina, confermata all’I.C. Borsellino Navacchio di Cascina.
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Battaglia Floriana, confermata all’I.C. Niccolini di Ponsacco.
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Benetti Alessandro, confermato al G.B. Niccolini di San Giuliano Terme.
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Benucci Marco, confermato all’I.C. Griselli di Montescudaio.
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Bonaccorsi Teresa, confermata all’I.C. G. Toniolo di Pisa.
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Bontempelli Lucio, confermato all’I.C. N. Pisano di Marina di Pisa.
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Carella Oriana, confermata all’I.C. G. Gamerra di Pisa.
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Capparelli Sandra, nuova nomina al “Eugenio Montale” di Pontedera (da I.S. Giosuè Carducci di Pisa).
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Cipolletta Germano, nuova nomina all’Istituto Superiore di Istruzione Barga di Barga (da I.C. Camaiore 1 di Camaiore).
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Fubini Andrea, confermato all’I.C. Sacchetti di San Miniato.
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Gori Paolo, nuovo incarico all’I.C. Pacinotti di Pontedera (da CPIA 1 Pisa).
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Lambertucci Beatrice, confermata all’I.C. Strenta Tongiorgi di Pisa.
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Moreschini Benedetta, nuova dirigente all’I.C. D. Settesoldi di Vecchiano (da I.C. Volterra di Volterra).
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Paggetti Barbara, nuova dirigente al Liceo XXV Aprile di Pontedera (da I.C. Libero Andreotti di Pescia).
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Paterni Marco, nuova nomina all’I.S. Salvemini – D’Aosta di Firenze (da I.S. Leonardo da Vinci di Firenze).
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Pirozzi Rachele, confermata all’I.C. B. Pasquini di Massa e Cozzile.
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Pizza Maria Rosaria, confermata all’I.C. Casciana Terme Lari.
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Salerni Alessandro, confermato all’I.S. F. Buonarroti di Pisa.
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Zoppi Luca, confermato all’I.C. Fibonacci di Pisa.
Le operazioni di mobilità, disciplinate dal contratto collettivo nazionale, puntano a valorizzare le competenze dei dirigenti e a garantire la continuità e l’innovazione nelle scuole. I nuovi presidi, a partire dal prossimo settembre, saranno chiamati a guidare progetti educativi, coordinare il personale e rafforzare il legame con il territorio. Un incarico di grande responsabilità che, in un momento storico complesso, assume un ruolo ancora più strategico per la formazione dei giovani.