Le dichiarazioni dell’Unione Democratica Terricciola.
“Si rincorrono voci in paese tra associazioni e genitori secondo le quali, con l’inizio dell’anno scolastico alle porte, il plesso di via del Chianti a Terricciola non sarà aperto e l’Amministrazione sta cercando spazi alternativi per spostare gli alunni. – dichiarano dall’Unione Democratica Terricciola – Una notizia allarmante per molti genitori che giunge dalla strada e dalla piazza e non da canali ufficiali, perché da Comune e Istituto non arriva nessuna notizia”.
“Un fulmine a ciel sereno quindi si abbatte sulle famiglie terricciolesi a pochi giorni dall’apertura della scuola. Ci viene riferito che si chiede lo sgombero dei locali utilizzati da alcune associazioni per ospitare aule scolastiche. – continuano dall’Unione Democratica Terricciola – Tali locali, oltre che insufficienti, risulterebbero privi di caratteristiche adeguate allo svolgimento delle attività, a consentire il servizio degli scuolabus in sicurezza, e renderebbero difficile utilizzare palestra, biblioteca scolastica, laboratorio informatico, con grave danno per la didattica. Col rischio inoltre di mettere in difficoltà le associazioni stesse e i servizi coinvolti, in particolare quelli sanitari e aggregativi”.
“Il plesso è interessato da un progetto per il miglioramento sismico, ed era noto anche all’attuale maggioranza, che al tempo dell’aggiudicazione del bando era all’opposizione, che i lavori sarebbero dovuti iniziare. Non si tratta quindi di un’emergenza. – sottolineano dall’Unione Democratica Terricciola – Nella Delibera di Giunta del 18 dicembre 2023 e nella Determina n. 141 del 24 maggio 2024 era stata prevista una suddivisione cronologica per macro-periodi per tutelare lo svolgimento delle attività scolastiche e l’interferenza con la didattica sarebbe stata limitata attraverso una pianificazione mirata”.
“Possibile che dopo aver passato un’estate a potare, tagliare erba e controllare i cestini dei rifiuti, fare trenini e karaoke alle feste, nessuno si sia preoccupato di affrontare la ben nota questione del plesso di Terricciola – continuano dall’Unione Democratica Terricciola – e non si sia trovata nessuna alternativa alla chiusura totale per un intero anno scolastico?”.
“Come Unione Democratica siamo molto preoccupati per la reale gestione della scuola da parte dell’Amministrazione – concludono dall’ Unione Democratica Terricciola – e non vorremmo che a pagare questa disorganizzazione e questa superficialità fossero le studentesse e gli studenti terricciolesi e le loro famiglie”. Fonte: Comunicato stampa Unione Democratica Terricciola