La lista civica Per Ponsacco risponde alle dichiarazioni del comitato Ponsacco Pacificata: evitare le condanne mediatiche dannose per i minori, accertare i fatti e cercare il confronto sul piano politico in modo costruttivo.
PONSACCO – Dopo le dichiarazioni del Comitato Ponsacco Pacificata a proposito di un episodio verificatosi nei giorni scorsi tra alcuni studenti della scuola secondaria di Ponsacco, la lista civica Per Ponsacco ha deciso di prendere parola con comunicato diffuso pubblicamente a mezzo social. Questo il contenuto dello stesso:
“A seguito degli ultimi fatti di cronaca avvenuti alla scuola media, sentiamo la necessità di condannare l’atteggiamento assunto dal Comitato Ponsacco Pacificata in questa circostanza come in altri episodi precedenti.
Ci preme spiegare perché un certo modo di far politica è quanto di più dannoso ci possa essere per la nostra comunità, perché non risolve alcun problema e per contro rischia di generarne altri.
Per esempio, noi crediamo che usare le denunce dei cittadini senza il filtro delle forze dell’ordine sia quanto di più irresponsabile si possa fare.
Uscire con comunicati che emettono delle vere e proprie sentenze di colpevolezza senza il minimo riscontro degli organi inquirenti è quanto di più scorretto ci possa essere.
È giusto e doveroso commentare i fatti di cronaca, ma è profondamente sbagliato avanzare condanne quando i fatti sono ancora da accertare.
Altra cosa che non andrebbe mai fatta è tirare i minori dentro la bagarre politica, trascinarli sui giornali e nel tritacarne dei commenti social.
È dimostrato che tanta sovraesposizione mediatica può diventare un problema psicologico per chiunque, figuriamoci per dei ragazzini…E questo vale anche per chi è vittima di atti di violenza e di bullismo.
Confrontiamoci sul piano politico in maniera seria e costruttiva, Ponsacco non ha bisogno di una gazzarra continua e inappropriata e di questa barbarie mediatica
P.s. Non intendiamo rispondere alle ultime provocazioni lanciate dal comitato, ci riferiamo alla loro richiesta di dimissioni dell’assessore Stefania Macchi, aspettiamo la ricostruzione dei fatti da parte degli enti preposti prima di rilasciare ulteriori commenti”.