Un fine settimana da dimenticare per i commercianti di Pontedera, finiti ancora una volta nel mirino dei ladri.
Tra sabato sera e domenica pomeriggio, tre attività – una pizzeria, un hotel e un negozio di toelettatura per animali – sono state prese di mira da ignoti, che hanno lasciato dietro di sé danni, paura e indignazione.
Il primo episodio risale a sabato sera, quando è stato tentato un furto nel negozio Dog & Dog, specializzato in prodotti e servizi per animali. Ignoti hanno cercato di forzare la saracinesca, senza riuscire a entrare, ma causando comunque danni alla struttura.
Domenica è stata la giornata peggiore. Intorno alle 15:50 due uomini sono entrati nella pizzeria O’ Vesuvio, situata all’interno del centro commerciale Le Botteghe. In pochi minuti hanno messo a segno un furto, rompendo e portando via quanto potevano, prima di dileguarsi a piedi verso il centro. Le immagini delle telecamere sono ora al vaglio delle forze dell’ordine.
Nemmeno un’ora dopo, un altro colpo è stato messo a segno all’hotel Il Piccolo, su viale Rinaldo Piaggio. Un giovane ha forzato la porta d’ingresso della reception, ha segato due sbarre di protezione ed è riuscito a sottrarre una parte dell’incasso. Anche in questo caso, i filmati delle telecamere di videosorveglianza potrebbero aiutare a identificarlo.
Non si esclude che i responsabili possano essere gli stessi. La rabbia dei commercianti è palpabile, ma a far sentire la propria voce è anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gian Paolo Quercetani, che ha duramente commentato l’accaduto:
«Domenica pomeriggio, alle 15:50, la pizzeria Ó Vesuvio è stata colpita per l’ennesima volta. Un altro furto, un altro schiaffo in faccia a chi lavora onestamente. Un’altra giornata di rabbia, di ansia, di impotenza. E non si trattava certo di notte fonda, ma di pieno giorno, in una tranquilla domenica. Un segnale chiaro: questi delinquenti non hanno più paura di niente. Perché sanno benissimo che possono fare ciò che vogliono.»
E aggiunge, con parole dure contro l’amministrazione:
«Viviamo sotto il peso di anni di politiche buoniste, cieche, irresponsabili. Anni in cui la sinistra ha preferito chiudere gli occhi, far finta che tutto andasse bene, tollerare l’intollerabile in nome di una finta inclusione e di una sicurezza solo sulla carta. Hanno coccolato chi non rispetta le regole e dimenticato chi le regole le vive ogni giorno, col sudore della fronte.»
Quercetani conclude con un appello:
«Pontedera è abbandonata. I commercianti e i cittadini sono soli, in balia di bande che agiscono indisturbate, mentre chi dovrebbe difenderci si preoccupa solo di fare bei discorsi e passerelle. Basta pacche sulle spalle. Basta parole. Adesso servono fatti. È ora di agire concretamente. È ora di alzare la testa. La città è nostra, non dei delinquenti.»