Oggi al Mannucci di Pontedera si è giocato Pontedera – Olbia. Pontedera a 51 punti, Olbia fanalino di coda a 25
Queste le formazioni in campo allo stadio “Ettore Mannucci” per la 37^ giornata del girone B della serie C.
Pontedera (3-4-3): Vivoli; Calvani, Martinelli, Espeche; Perretta, Lombardi, Ignacchiti, Ambrosini; Benedetti, Delpupo, Peli. A disp. Lewis, Busi, Gagliardi, Calvani, Pretato, Ianesi, Guidi, Cerretti, Selleri, Provenzano, Ganz. Allenatore: Canzi.
Olbia (3-5-2): Van der Want; Palomba, Bellodi, Fabbri; Arboleda, Mameli, Zanchetta, Biancu, Catania; Ricceri, Scapin. A disp. Fraraccio, Zallu, La Rosa, Dessena, Schiavone, Boganini, Nanni, Scaringi, Gennari, Di Marcello, Iobbi, Petrone. Allenatore: Biagioni.
Arbitro: Felipe Salvatore Viapana di Catanzaro. (Assistenti: Peletti/Gennuso). IV ufficiale: Giuseppe Scarpati di Formia.
Parte male il Pontedera dopo 4’ minuti si trova sotto di un goal ad andare in erte per l’Olbia Filippo Fabbri, frastornato ed in bambola i Granata ritrovano gioco e spazzi ed al 21’ Delupo porta in parità le sorti della gara, passano solo 3’ ed i ragazzi Massimiliano Canzi si mangiano il Vantaggio. Rischio al 28’ per i Granata a seguito di un calcio d’angolo, Bellodi colpisce di testa ma non fa centro. Lo fa invece Ambrosini del Pontedera al 43’, la palla calciato da fuori area colpisce prima il palo poi scuote la rete dell’Olbia lasciano immobile il numero 1 sella squadra sarda Van der Want. Al 46’ il direttore di gara fischia la fine del primo tempo con il parziale di: Pontedera 2 Olbia 1.
Si riparte per l’ultima frazione di gioco. Olbia in avanti, primi 5′ minuti dove la squadra sarda dimostra di restare in partita con due pericolosi tiri scagliati e neutralizzati dall’estremo difensore Vivoli. Nulla può al 52′ a chiusura di un triangolo perfetto dei sardi che mette in ottime condizione Catania, che dal centro area non ha problemi ad andare in goal. Pontedera 2, Olbia 2. Poco da segnalare dopo il pareggio dell’Olbia se non girandola di sostituzioni. Fischio finale dopo 6′ di recupero.