A un giorno da Pontedera-Sambenedettese, il mister dei granata Simone Banchieri ha introdotto la partita che si disputerà di domani.
Il Pontedera di Banchieri si avvicina alla delicata sfida contro la Sambenedettese con il giusto spirito di concentrazione e lavoro. La settimana si è sviluppata su un programma strutturato, con sedute tattiche mirate e attenzione alle situazioni di gioco. Infine anche un occhio particolare alla condizione atletica del gruppo.
Il tecnico, dal suo arrivo di poco più di una settimana, ha cercato di trasmettere serenità e chiarezza nei concetti. L’allenatore è consapevole dell’importanza del momento. L’ambiente appare comunque compatto nonostante le sconfitte (leggi qui), con quasi tutti i giocatori a disposizione e uno staff determinato a correggere le sbavature emerse nelle ultime gare.
Il match di domani, domenica 14 dicembre, assume un valore significativo nel cammino stagionale: sarà fondamentale mostrare maturità, equilibrio tra i reparti e capacità di gestione nei momenti chiave della gara. Di seguito, le parole di mister Banchieri alla vigilia di Pontedera-Sambenedettese.
«Arriviamo a questa partita con la convinzione di aver fatto una grande gara a Ravenna. Siamo arrabbiati per come è finita, ma c’è la consapevolezza che giocando così i risultati arriveranno».
«Quella di domani è una gara che vale sei punti: è uno scontro diretto, da affrontare con energia e coraggio. In settimana ci siamo allenati bene, con grande disponibilità da parte dei ragazzi. La squadra ha qualità e ampi margini di miglioramento, si tratta solo di lavorare bene e tanto».
«Giocheremo per Francesco Corradini: un giocatore per noi molto importante e a cui staremo vicini nel suo percorso di recupero. Lo aspettiamo presto in campo. Ringrazio la tifoseria per il sostegno già dimostrato sia in allenamento che a Ravenna. Domani è una partita importante e più siamo a sostenerli, più i ragazzi danno quel qualcosa in più».
Banchieri ha voluto mandare un messaggio chiaro al gruppo, richiamando tutti alla massima concentrazione in vista del match contro la Sambenedettese. Ha chiesto attenzione e determinazione per l’intero arco dei novanta minuti, senza concedere pause mentali né momenti di superficialità, elementi che in passato sono costati caro alla squadra.
L’obiettivo è quello di dare un segnale forte, non solo al campionato ma anche a sé stessi, mostrando carattere e personalità. Il Pontedera vuole rialzarsi, e per farlo servirà una prova di maturità: essere squadra, affrontare le difficoltà a testa alta e dimostrare di poter competere con determinazione in ogni appuntamento stagionale.
A cura di Matteo Casini






