PONTEDERA. Mediante ordinanza vengono evidenziate le disposizione in merito alla vendita per asporto di cibo e bevande da parte degli esercizi autorizzate nel comune di Pontedera.
Con il DPCM dello scorso 26 aprile è stata prolungata fino al 17 maggio 2020 la sospensione delle “attività dei servizi di ristorazione” (bar, ristoranti, pizzerie, gastronomie, pasticceria, rosticcerie e gelateria) consentendo la consegna a domicilio e da asporto, sempre nel rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Il Comune di Pontedera ha ordinato per gli esercizi, la cui attività è sospesa fino al 17 maggio, è consentita la vendita per asporto di bevande, oltre che di cibi cotti o preparati, in aggiunta al servizio della consegna al domicilio di alimenti e bevande, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie del divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali, nelle immediate vicinanze o in parchi pubblici. Inoltre sono necessarie rispettare i seguenti obblighi:
– necessario previo appuntamento telefonico o online
– il ritiro dei prodotti devono essere dilazionati nel tempo
– l’ingresso per il ritiro dei prodotti deve avvenire per un cliente per volta.
Ricordiamo che la Regione Toscana ha consentito la vendita per asporto anche alle attività artigianali e non solo agli esercizi di somministrazione di alimenti.