La donna, collaboratrice USB, è deceduta a 67 a causa di una malattia: la sua vita spesa al fianco dei più deboli.
PISA – Paola Silvestri è deceduta all’età di 67 anni a causa di una malattia: a darne la triste notizia il sindacato USB (Unione Sindacale di Base) – Pisa sulla sua pagina social. Silvestri viene ricordata per il suo impegno costante al fianco dei migranti, un lavoro svolto con grande dedizione, generosità e preparazione: il suo impegno prima presso la Società della Salute di Pisa, dove dirigeva lo sportello immigrati, poi dentro una istituzione pubblica.
Un ruolo, quello al fianco dei più deboli, che divenne una vera missione: Silvestri decise infatti di prendere in affidamento uno dei tanti ragazzini emarginati da contesti di degrado determinati dall’esclusione di un sistema istituzionale intenzionalmente cieco di fronte alle sofferenze che vediamo ogni giorno scorrere di fronte ai nostri occhi. Senza alcuna appariscenza, Paola aveva scelto di dedicare buona parte della sua vita a questa attività solidale.
Appena raggiunta l’età della pensione, pochissimi anni fa, Silvestri iniziò anche a collaborare con lo sportello immigrati dell’Unione Sindacale di Base, presso la Federazione di Pisa. A lui fu immediatamente affidato un ruolo centrale nello sportello, data la sua esperienza e la sua notorietà tra i migranti, che a decine venivano a trovarla, per amicizia e per chiedere aiuto nelle pratiche di una burocrazia feroce.
Durante le ultime elezioni amministrative, Silvestri offrì anche il suo contributo determinante per redigere il programma di Potere al Popolo! Pisa sul tema migranti, lei che non voleva apparire come protagonista di alcunché al di fuori della sua attività concreta.
Così la ricorda USB: «La perdita di Paola è per noi un ennesimo lutto che ci prostra, ma che non ci piega. Il suo esempio ci aiuta a superare il dolore, indicandoci la strada da mantenere aperta, sempre, per restare umani lottando contro la barbarie dell’oggi, per un futuro degno di essere vissuto».