Si tratta di un viaggio nell’immaginario del burattino di Collodi raccontato dalle opere di artisti contemporanei.
Inaugurata negli spazi espositivi del Palp – Palazzo Pretorio la mostra Pinocchio e i Carabinieri, un binomio indissolubile celebrato dall’arte contemporanea.
Si tratta di un viaggio nell’immaginario del burattino di Collodi raccontato dalle opere di artisti contemporanei. L’esposizione, allestita fino al 15 marzo, è a ingresso libero, prevede anche attività per i bambini e raccoglie oltre 80 opere di artisti italiani e stranieri, realizzate con varie tecniche, ma che richiamano sempre il tema che interpreta uno dei passi del romanzo in cui appaiono i personaggi dei Carabinieri (o Gendarmi).
La mostra è promossa da Amministrazione Comunale, Fondazione per la Cultura Pontedera, Fondazione Fabbrica Europa, ha il patrocinio di Regione Toscana e Fondazione nazionale Carlo Collodi, quello dell’Arma dei Carabinieri ed è a cura di Fuori Luogo – Servizi per l’arte. L’inaugurazione di stamani rientra nelle iniziative ideate e portate avanti a Pontedera in occasione del periodo natalizio, con la statua gigante di Pinocchio realizzata da Marcello Scarselli collocata in piazza Curtatone, la mostra Quasi Pinocchio allestita nell’atrio dell’ospedale Lotti e il percorso di Natale in Opera con le opere diffuse di Giuliano Tomaino nel centro cittadino, dove, da ormai alcune settimane, è presente l’illuminazione artistica.

Al Palp – Palazzo Pretorio trova spazio anche il “Pinocchio di Pinocchi“, un’opera alta tre metri, di Edoardo Malagigi, che l’ha realizzata riciclando scarti di lavorazione e pezzi difettati di burattini in legno di più piccole dimensioni. Accanto a questo “Pinocchio sono Io” dell’artista Silvano “Nano” Campeggi che ha messo insieme le stelle del cinema col burattino più famoso del mondo che incontra le star e interagisce con loro, con le opere collocate anche nei negozi del centro. Presenti anche un murales a tema dell’artista Skim e, in una stanza centrale, che accoglie l’esposizione di due collezioni di libri storici su Pinocchio, l’area riservata ai bambini e alla loro creatività, con le pareti che sono a disposizione per raffigurare disegni con i gessetti o scrivere pensieri.
All’apertura della mostra sono intervenuti il sindaco di Pontedera Matteo Franconi, l’assessore comunale alla cultura Francesco Mori, il curatore della mostra Filippo Lotti, il presidente della Fondazione nazionale Collodi Pier Francesco Bernacchi. Presenti anche l’artista Giuliano Tomaino e i bambini di alcune classi delle scuole primarie, che hanno potuto visitare la mostra assieme alle loro insegnanti. “Grazie alle scuole per avere condiviso il cammino verso questo Natale – ha sottolineato il sindaco – un grazie all’Arma dei Carabinieri per il lavoro quotidiano svolto sul territorio e per essere qua oggi a dare forza a questa mostra che mette assieme Pinocchio e i Carabinieri, un binomio storico che ha accompagnato e accompagnerà tante generazioni, un ringraziamento al curatore Filippo Lotti, a tutto lo staff del Palp e dell’ufficio cultura del Comune di Pontedera. Dall’idea dell’assessore Mori di dedicare questo Natale all’infanzia sono arrivate le opere del maestro Tomaino, che ora sono collocate nel centro e le varie mostre in corso. Vogliamo – ha concluso Franconi – che questa città continui ancora di più a parlare di arte e cultura e lo faccia con gli occhi dei suoi giovani“.
Un Natale pensato per i bambini a 360 gradi e che, nello spazio del “Civico 35, Creatività in Comune“, in Corso Matteotti, nell’ex fondo Bellincioni, proprio accanto all’ingresso di Palazzo Stefanelli, sta accogliendo i laboratori per i bambini e le bambine. A questo link tutto il programma dei laboratori. Fonte: Ufficio Stampa Comune di Pontedera






