Nuove corsie, percorsi dedicati e Zone 30 per una mobilità dolce più chiara, sicura e rispettosa di tutti.
Il Comune di Peccioli informa di aver avviato una nuova fase di interventi dedicata alla mobilità ciclabile, con la realizzazione di una segnaletica orizzontale innovativa pensata per migliorare la sicurezza, la chiarezza e la condivisione degli spazi stradali tra tutti gli utenti.
Il progetto, curato da Communication Clinic Srl, si inserisce nel quadro delle linee guida nazionali sulla ciclabilità urbana ed extraurbana e del Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030, che promuovono la creazione delle cosiddette “Città 30”.
Gli interventi prevedono la tracciatura di due percorsi principali:
- la Linea A – Percorso Rosso, che collega la zona industriale a via Leonardo da Vinci fino all’Anfiteatro;
- la Linea B – Percorso Gialla, da via A. De Gasperi fino a via dei Cappuccini, passando per la Galleria dei Giganti e Piazza del Carmine.
La nuova segnaletica, realizzata con vernice bianca e attraversamenti rossi e bianchi, individua corsie ciclabili e “case avanzate” agli incroci, oltre a tratti in Zona 30 che favoriscono una convivenza più equilibrata tra biciclette, auto e pedoni. Si tratta di un intervento di tutela per i ciclisti, ma anche per gli automobilisti, che consente di prevedere i comportamenti reciproci e di rendere più leggibile la condivisione dello spazio stradale.
Le Bike Lane, introdotte dal Codice della Strada e definite dalle linee guida ANCI e dal Piano Generale della Mobilità Ciclistica, sono corsie che indicano chiaramente la presenza delle biciclette sulla carreggiata. In particolare, nelle strade urbane, la bicicletta è autorizzata a percorrere il centro della corsia, elemento che aumenta la visibilità e la sicurezza.
Il progetto si sviluppa in due stralci, il cui secondo è stato completato da pochi giorni, e rappresenta un passo concreto verso una Peccioli più attenta, sostenibile e accogliente, dove la mobilità dolce diventa parte integrante del paesaggio urbano. «Con questa nuova segnaletica – commenta l’Amministrazione Comunale – vogliamo ribadire che la strada è di tutti. Ogni intervento sulla ciclabilità è anche un messaggio culturale: quello di una comunità che sceglie sicurezza, rispetto e sostenibilità».






