“Anche ieri, – si riporta in un comunicato diffuso dal Presidente delle Misericordie Pisane Maurizio Novi – come quasi tutti i giorni una delle nostre ambulanze con a bordo una signora del 1938 è’ stata in coda, in attesa di sbarellare dalle 15:00 fino alle 21:00! (Malgrado diversi solleciti ) al pronto soccorso di Cisanello”.
“Penso – continua il presidente Maurizio Novi . che sia inutile rimarcare il disagio e lo stress a cui sono sottoposti giorno e notte i nostri volontari e il nostro personale.. 6 ore bloccati sotto il sole 6 ore con quell’ambulanza assente dal territorio ( ma contestualmente ce ne erano altre 3-4 e per un trauma a Pisa alle 19 circa è’ dovuta intervenire un’ambulanza da 35 km) 6 ore un’anziana paziente, (che paga regolarmente le tasse) e che avendo avuto un malore ha dovuto richiedere l’aiuto del 118 e si è’ ritrovata anziché sotto le mani esperte di medici ed infermieri che la prendevano in carico a stare 6 ore ferma Immobile un una barella a 40 gradi senza poter fare nemmeno la pipi! Noi così non possiamo e non vogliamo più andare avanti !!”
“I nostri volontari – scrive il presidente delle Misericordie Pisane Maurizio Novi – stanno mollando giorno dopo giorno perché questo non è’ più fare un servizio alla comunità ma è diventato un massacro !
Qualcuno faccia qualcosa o presto ve lo ripetiamo ci ritroveremo senza ambulanze !!”
Il presidente – Fonte: Misericordie Pisane