I padroni di Marley: “Non si può spiegare a parole l’emozione, perché portare il nostro messaggio in un luogo tanto importante è per noi motivo di orgoglio”.
L’avventura di Marley Supercane, il pastore tedesco cieco di Santa Maria a Monte al Festival di Sanremo prosegue. Marley, star dei social network, è diventato un simbolo della disabilità e dell’importante messaggio sulla bellezza di adottare animali disabili. Dopo aver ottenuto milioni di visualizzazioni online, il pastore tedesco e i suoi padroni, una coppia originaria di Pontedera, sono stati invitati alla trasmissione Casa Sanremo, dove hanno presentato il libro “La vita a colori di un cane cieco“, incentrato sulla storia di Marley.
“Siamo veramente onoratissimi che Marley sia stato il primo cane a mettere zampa alla kermesse del Festival, – si legge sulla pagina Facebook – è incredibile che abbiano scelto un cane “speciale” come lui, ma è anche un grande segno di apertura e di sensibilizzazione verso il tema degli animali e della disabilità.
Ieri abbiamo fatto varie interviste, e abbiamo presentato il libro “La vita a colori di un cane cieco” a Casa Sanremo.
Non si può spiegare a parole l’emozione, perché portare il nostro messaggio in un luogo tanto importante è per noi motivo di orgoglio, significa che il messaggio che LA DISABILITÀ STA SOLO NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA sta arrivando a tantissime persone.
Marley è stato semplicemente fenomenale, a suo agio in qualsiasi situazione ed è stato super coccolato da tutti.
Un grazie enorme a tutto lo staff di Casa Sanremo per averci accolto veramente a braccia aperte e per aver voluto inviare un messaggio tanto forte invitando per la prima volta nella storia come ospite speciale un cane“.