Il processo su presunti maltrattamenti a persone con disabilità: condannati dal tribunale di Pisa 10 operatori della struttura. Ieri la sentenza.
Processo per maltrattamenti alla Fondazione Stella Maris di Montalto di Fauglia: dopo 9 anni arrivano 10 condanne e 5 assoluzioni. Indagini su 284 episodi documentati nel 2016.
Il processo per i maltrattamenti avvenuti nel centro di cura della Fondazione Stella Maris di Montalto di Fauglia si è concluso, dopo nove anni, con dieci condanne e cinque assoluzioni.
Le indagini, avviate nel 2016 in seguito a segnalazioni di genitori su presunti abusi, portarono a intercettazioni audio e video all’interno della struttura. Le registrazioni documentarono 284 episodi di maltrattamenti di diversa gravità, soprattutto nei refettori, dove operatori e pazienti si trovavano insieme.
Il commento del presidente della Fondazione Stella Maris, Giuliano Maffei, riportato dalla stampa locale.
“Prendiamo atto del dispositivo della sentenza con cui il Giudice dottoressa Susanna Messina ha finalmente riconosciuto la completa estraneità dei medici preposti alla direzione del Centro riabilitativo di Montalto di Fauglia, che appartiene alla Fondazione Stella Maris, così come da noi sempre sostenuto” così l’avvocato Giuliano Maffei, presidente della Fondazione IRCCS Stella Maris.
“Infatti, con l’assoluzione completa perché “il fatto non sussiste” delle due dottoresse Patrizia Masoni e Paola Salvadori e del direttore sanitario dottor Giuseppe De Vito, il Tribunale di Pisa ha confermato che il centro riabilitativo è sempre stato da loro gestito e amministrato correttamente nel rispetto delle normative in vigore. La condanna ha invece riguardato alcuni dipendenti che avendo tenuto dei comportamenti non professionalmente corretti verso alcuni ospiti di tale Centro, furono prontamente licenziati quando emersero i fatti” continua Maffei.
“È bene precisare, per evitare fraintendimenti, che quel Centro era una realtà totalmente diversa dall’IRCCS Stella Maris di Calambrone. Nei nove anni che sono trascorsi dai fatti di Montalto di Fauglia abbiamo impegnato tutte le nostre energie per migliorare sempre più le nostre attività riabilitative. Il nostro compito è sempre quello di dare il meglio con professionalità e, soprattutto, con il cuore, imparando anche dagli errori” prosegue Maffei.
“Per questi errori purtroppo commessi da alcuni dei nostri dipendenti ci siamo, come Fondazione, a suo tempo scusati e oggi torniamo a farlo: siamo dalla parte dei nostri assistiti, e lo abbiamo ribadito fin da subito” spiega Maffei.
“Oggi mi preme anche ringraziare tutti i genitori che hanno proseguito a darci fiducia, continuando con i loro figli quel percorso virtuoso di riabilitazione che prosegue nel Centro di Marina di Pisa con i grandi risultati che sono visibili ed apprezzati da tutti. Andiamo avanti con questo sguardo, con la netta determinazione a fare sempre meglio il Bene” conclude Maffei.






