Lorenzo Volterrani è tornato nella sua casa a Peccioli dopo il trapianto di rene, donato dalla madre Marta: ad accoglierlo gli amici di sempre e i compagni della squadra amatoriale, in una data che negli anni è diventata un simbolo di unione e rinascita.

PECCIOLI – Una bella notizia arriva dalla pagina degli Amici di Tana AdT, la squadra di calcio amatoriale di Peccioli: Lorenzo Volterrani, classe 1993, è finalmente tornato a casa dopo 35 giorni di ricovero all’ospedale Le Scotte di Siena.
Poco più di un mese fa, Lorenzo si era infatti sottoposto a un trapianto di rene, donato con grande generosità dalla madre, Marta Rocchi. Un percorso lungo e impegnativo, che oggi segna una tappa importante: il ritorno alla quotidianità.
Il rientro a casa è avvenuto proprio ieri, 16 luglio, una data particolarmente significativa per Lorenzo e per la sua famiglia: esattamente 23 anni fa, in quello stesso giorno del 2002, il giovane aveva ricevuto un altro trapianto decisivo, quello del cuore.
Da oggi, il 16 luglio assume quindi per lui un significato ancora più profondo, diventando a tutti gli effetti un simbolo personale di rinascita.
Ma il 16 luglio ha un valore speciale anche per gli Amici di Tana, la squadra in cui Lorenzo ricopre il ruolo di dirigente.
Il numero 16 è infatti legato alla memoria di Ruggero, detto Tana, l’amico scomparso a cui il gruppo ha voluto dedicare la squadra.
Negli anni, quel numero è diventato infatti un segno distintivo – presente anche nel logo societario – e un simbolo che unisce passato, presente e futuro.
Ad accogliere Lorenzo al suo ritorno a Peccioli c’erano quindi gli amici di sempre e i compagni di squadra, che lo hanno aspettato davanti casa con uno striscione, fumogeni, applausi, abbracci e tanta emozione.
Un modo semplice ma potente per ricordare e ricordarsi che, anche nei momenti più difficili, la vera amicizia non ti lascia mai da solo.