L’amministrazione Comunale di Cascina potrebbe procedere alla demolizione dell’ex cinema Apollo per dare più respiro al Teatro tutt’ora in ristrutturazione.
L’ex Cinema Apollo, entrato di recente nel patrimonio immobiliare del Comune di Cascina, potrebbe essere abbattuto durante i lavori di restauro del Teatro Bellotti Bon. L’amministrazione comunale aveva infatti inviato una nota alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno per sottoporre l’immobile al procedimento di verifica dell’interesse culturale del suddetto patrimonio immobiliare pubblico. “Non presentando interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico”, ha scritto la Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale, il Cinema Apollo non rientra tra i beni sottoposti a tutela o vincoli. “Sull’immobile in questione vengono meno, pertanto, gli obblighi che deriverebbero alla proprietà dalla sottoposizione del bene alla tutela”.
“L’intervento sul Teatro Bellotti Bon può avere un respiro maggiore rispetto a quanto avevamo pensato in fase iniziale – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –. Da un lato come amministrazione siamo andati avanti riuscendo ad acquistare il Cinema Apollo, dall’altro abbiamo richiesto alla Soprintendenza, visto che la struttura aveva più di 70 anni, un parere sulla sussistenza di un valore storico-culturale del cinema stesso. Il parere ha detto che non ci sono tali vincoli, dando il via libera anche a ipotesi di abbattimento della struttura. Ringraziamo la Commissione per questa valutazione, che dà l’opportunità di andare oltre le attuali previsioni”.
L’amministrazione potrà quindi procedere alla demolizione dell’ex cinema per dare più respiro al teatro. “Ci confronteremo a stretto giro con il progettista per valutare questa prospettiva, che porterebbe ad avere il teatro libero su quattro lati, realizzando un intervento più completo. La nostra volontà sarebbe quella di rimuovere la struttura del cinema, salvando le parti di arredi che possono avere un valore di memoria storica, concentrandoci sul pieno recupero del Bellotti Bon a 150 anni dalla sua costruzione. Lavori che sono già iniziati grazie al finanziamento congiunto di Pnrr e fondi comunali”.
Liberare il teatro sui quattro lati darebbe la possibilità di realizzare una piccola piazza al posto del cinema, sulla quale insisterebbero piccole strutture di supporto sia per il teatro che per altre attività. “La risposta della Soprintendenza – ha concluso il sindaco Betti – è arrivata in questi giorni, per cui la destinazione d’uso della futura piazza deve essere ancora valutata. Sarebbe uno spazio sociale in più a ridosso del centro cittadino”.