Falso medico scoperto dopo un anno. L’Asl Toscana nord ovest sporge denuncia.
In merito alla questione del falso medico senza laurea che ha svolto per oltre un anno un incarico “a chiamata” di medicina necroscopica a Lucca, l’Azienda USL Toscana nord ovest precisa che, una volta verificato che la persona non era in possesso dei titoli e dei requisiti prescritti per poter esercitare l’attività, è stata fatta denuncia all’autorità giudiziaria ed è stata adottata la delibera di revoca dell’incarico e di “nullità dell’inserimento del nominativo” nelle graduatorie dei medici aspiranti ad incarichi per effettuazione di visite necroscopiche.
“Si fa presente che l’annullamento riguarda solo la presenza di questa persona nell’elenco e non il resto della graduatoria – si legge nella nota dell’Azienda- , che rimane valida. L’Asl ha anche già intimato al falso medico il recupero dei compensi economici liquidati nel 2022 e inizio 2023, per prestazioni effettuate anche nel periodo della pandemia da Covid.
Si ricorda che le autocertificazioni sono previste dalla legge e devono essere verificate a campione. Si ribadisce che le persone inserite in queste graduatorie aziendali di medici non dipendenti vengono chiamate in caso di bisogno dal personale delle strutture interessate; non si tratta quindi di incarichi continuativi all’interno dell’Azienda. Le certificazioni prodotte dal medico in questione verranno comunque rivalutate da parte del personale Asl”.