Il caso viene sollevato dalla Lega, che ha depositato un’interrogazione e ha richiesto l’accesso agli atti per capire quali autorizzazioni avrebbe rilasciato il Comune.
PONTEDER. “Da giorni ormai stanno circolando sui social alcune foto di un capannone in Via dei Pratacci (zona ‘Green Park’) molto probabilmente adibito a moschea: si tratta di un vero e proprio luogo di culto dove decine e decine di persone si radunano per pregare”, si legge nel comunicato diffuso dalla sezione di Pontedera della Lega.
“Dopo anni di discussioni su come consentire alla comunità musulmana di pregare insieme, a Pontedera era stata installata una tendo-struttura nella zona adiacente al Cineplex che nel tempo ha ospitato centinaia di persone che si riunivano per scopi religiosi. Nel periodo di pandemia, in ragione delle normative anti-contagio, è stato messo a disposizione lo spazio aperto del campo sportivo di Pietroconti dove centinaia di persone si sono riunite per pregare e dare formalmente inizio al rito islamico del c.d. Ramadan”.
“Oggi, dalle foto che circolano sui social, sembra ci sia stato il salto di qualità: fuori apparentemente un capannone in disuso, all’interno uno spazio adibito a vera e propria moschea con tanto di tappeti da preghiera. Abbiamo depositato un’interrogazione e un accesso agli atti per capire quali autorizzazioni avrebbe rilasciato il Comune e per quali motivi il procedimento è passato in sordina. Sabato 2 aprile avrà inizio ufficialmente il Ramadan per l’anno 2022 che terminerà il 2 maggio, siamo curiosi di sapere dove si riunirà la comunità musulmana di tutta la Valdera per festeggiare la fine di questo rito”, concludono dalla Lega.