CALCINAIA. ”La situazione relativa all’emergenza sanitaria è preoccupante” – si legge sulla pagina del comune di Calcinaia.
Ricordiamo come gran parte della nostra Regione è ancora collocata in zona arancione, ma in alcune province e in certi territori il numero dei casi di positività è aumentato tanto da farli collocare in zona rossa.
“Purtroppo anche comuni limitrofi al nostro registrano un notevole incremento di persone che hanno contratto il virus, quindi mai come adesso è necessario tenere alta la guardia. Rispetto alle scorse settimane i casi positivi nel nostro territorio sono aumentati e l’indice di trasmissività della Toscana si conferma purtroppo sopra quota 1. Per questo è fondamentale continuare a rispettare alla lettera le regole per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19 e le sue temibili varianti” – continua la nota stampa.
Alla data di ieri, martedì 9 Marzo, i dati che emergono dal Sistema Informativo Sanitario della Prevenzione Collettiva (SISPC) parlano, per quello che concerne il Comune di Calcinaia, di:
• 5 decessi
• 2 ricoveri in ospedale o altra struttura sanitaria
• 62 positivi in isolamento domiciliare
• 643 guarigioni
• 712 casi che rappresentano il totale dei contagiati dall’inizio della seconda ondata (ovvero da settembre 2020)
E’ essenziale quindi osservare le solite fondamentali regole (utilizzo della mascherina, lavarsi spesso le mani, distanziamento interpersonale) per evitare un’ulteriore diffusione del contagio e il rischio di infettare o essere infettati.
”Si assiste ad un incremento dei casi in tutte le regioni d’Italia, soprattutto tra i bambini, con il conseguente pericolo di nuovi contagi dovuti alla rapida diffusione delle varianti del Covid-19.
Pertanto la raccomandazione a tutte le famiglie del Comune di Calcinaia è quella di osservare minuziosamente le disposizioni e le limitazioni imposte per chi è risultato positivo al virus, per chi si trova in quarantena, ma anche quelle che genericamente riguardano l’area arancione in cui è collocata parte della Toscana tra cui anche il nostro Comune.”
