Il virus torna a colpire i più anziani, si allunga la lista di Rsa con casi di positività al Covid.
In provincia di Livorno ci sono cinque Rsa con circa 100 casi di positività al coronavirus e l’Azienda Usl Toscana nord ovest ha fatto sapere di aver disposto tutte le misure già adottate a marzo e aprile per contrastare la presenza del Covid nelle residenze per anziani. Al momento, nelle 147 strutture che accolgono oltre 4.600 ospiti nel territorio della Ausl Toscana nord ovest, sono stati individuati casi anche in Lunigiana e nella Piana di Lucca. Ma, come detto, il maggior numero di casi si concentra nelle 5 Rsa livornesi.
“Stiamo assistendo ad una recrudescenza del virus sul territorio e le Rsa non fanno eccezione – ha commentato Laura Brizzi, direttrice dei servizi sociali dell’Ausl Toscana nord ovest – e per questo motivo i gruppi di supporto e verifica multispecialistici, messi in piedi nella scorsa primavera dalla Commissione vigilanza e controllo sulle strutture assistenziali, sono tornati operativi. Si tratta di dieci gruppi, uno per ogni zona distretto, coordinati da un assistente sociale e composti da un infermiere, un medico e un operatore qualità e sicurezza, che monitorano, aiutano e supportano le Rsa, nella gestione dei pazienti positivi”.
“Allo stesso tempo – ha proseguito – valutiamo, insieme ai soggetti gestori, la possibilità sia di allestire dei reparti (i cosiddetti setting) per separare i positivi dai negativi sia la trasformazione, nei casi più critici, di tutta la Rsa in una struttura Covid, trasferendo gli ospiti negativi in strutture Covid free. In questi casi la Ausl subentra nella gestione della struttura, con personale proprio che si occupa dell’assistenza sanitaria quotidiana degli ospiti”.