Settimana intensa per le forze dell’ordine nel comune di Pontedera, dove gli agenti del Commissariato, supportati dagli equipaggi del Nucleo Prevenzione Crimine Toscana, hanno condotto una serie di controlli straordinari sul territorio.
L’operazione è stata finalizzata al contrasto dell’immigrazione clandestina e alla prevenzione dei reati, con particolare attenzione alle aree sensibili della città.
Le attività si sono concentrate principalmente nella zona della stazione ferroviaria e in altri punti strategici dell’area urbana. Nel corso dei controlli sono state identificate oltre cento persone, sia a piedi che a bordo di veicoli. Numerosi anche i controlli su strada, con l’elevazione di verbali per violazioni al codice della strada: tra le infrazioni più frequenti, l’uso del telefono cellulare alla guida e la mancanza dei dispositivi di sicurezza per i bambini, come i seggiolini omologati.
Sul fronte delle misure restrittive, sono stati registrati tre importanti interventi. Un cittadino marocchino di 30 anni, residente a Pontedera e con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, è stato espulso dal territorio nazionale in seguito al rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno. L’uomo è stato accompagnato all’aeroporto di Roma Fiumicino per il rimpatrio.
È stato inoltre tratto in arresto un cittadino senegalese di 42 anni, anche lui residente in città, destinatario di un ordine di carcerazione. Dovrà scontare quattro anni di reclusione per una condanna definitiva legata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Infine, le forze dell’ordine hanno eseguito un arresto nei confronti di un cittadino italiano di 46 anni, residente a Pontedera, su cui pendeva un ordine di carcerazione. L’uomo deve scontare una condanna a quasi due anni per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. FONTE: POLIZIA DI STATO COMMISSARIATO P.S. PONTEDERA