PISA. La preoccupazione sulle prossime scadenze in particolare la TARI e gratuità di parcheggio nelle strisce blu nei sabato di dicembre, viene espressa attraverso un comunicato stampa diffuso da Confesercenti Toscana Nord:
“Alla fine, come ampiamente previsto, molto probabilmente arriverà lo slittamento al 2021 delle scadenze fiscali del 30 novembre. Tra l’altro la stragrande maggioranza degli imprenditori del commercio hanno già ottenuto la possibilità di spostare questo pagamento entro aprile 2021 senza alcuna sanzione. Non esiste invece nessun slittamento, tanto meno annullamento, della Tari le cui rate scadono il 30 novembre ed il 15 dicembre”. E’ Confesercenti Toscana Nord con il suo responsabile area pisana Simone Romoli, a tornare nuovamente sulle imminenti scadenze che gli imprenditori del commercio si troveranno a pagare con particolare riferimento alla tassa comunale sui rifiuti. “Vedere la maggioranza del consiglio comunale, compreso il sindaco Conti, votare compatti contro una ipotesi di sospensione della Tari è un segnale molto preoccupante. Specie se si accusano altri di non fare niente per le categorie del commercio senza guardarsi in casa propria.
Molto preoccupante anche la facile demagogia di chiedere ai commercianti ormai in ginocchio di non pagare le tasse, tra l’altro come già detto con la possibilità già prevista di rinviare la scadenza del 30 novembre, ed in alcuni casi sottovalutando le eventuali sanzioni previste. Salvo poi, con un colpo di bacchetta magica, far sparire dalla “disobbedienza civile” tutta una serie di tributi (tra cui proprio la Tari) che erano stati inseriti come quelli che si potevano non pagare”. La conclusione. “Noi attendiamo ancora risposte da Palazzo Gambacorti e non solo sulla Tari. Dalla prossima settimana, incrociando le dita, non saremo più zona rossa e quindi le attività potranno riaprire (ad eccezione di bar e ristoranti se saremo arancioni); nessuna risposta è arrivata ad oggi alla nostra prima richiesta di gratuità della sosta nelle strisce blu i sabato del mese di dicembre. Prima richiesta che integreremo chiedendo l’allargamento della gratuità a tutti i giorni a partire dall’uscita dalla zona rossa”.