CALCINAIA. C’è una risposta del centrodestra in merito all’iniziativa adottata dalla maggioranza calcinaiola ”No alla propaganda inneggiante al fascismo”. Il documento della forza politica all’opposizione riporta:
“Il Centrodestra di Calcinaia, rappresentato dai consiglieri Debora Sforza, Marco Buggiani e Daniele Ranfagni, – si scrive nel documento del centrodestra – apprende con stupore il comunicato stampa della maggioranza Calcinaiola, dove il Sindaco Cristiano Alderigi, durante la trattazione del punto in questione all’ordine del giorno, ci accusa (citiamo testuali parole) “di mettere in discussione la Repubblica e quei valori e quei principi che regolano il confronto democratico”.
Procediamo per gradi: in Consiglio abbiamo esposto le nostre motivazioni dicendo che i totalitarismi sono tutti uguali, Nazismo, Fascismo, Comunismo, e via dicendo, e che avremmo votato a favore del documento se la maggioranza avesse accettato i nostri emendamenti che ampliavano, appunto, la portata del documento, non limitandola a Fascismo e Nazismo.
La maggioranza – scrive il centrodestra calcinaiolo – non si è sentita di modificare il documento perché, a detta di loro, questo documento sarebbe stato preferibile approvarlo in questa maniera, in quanto proposta di legge condivisa in diversi comuni di tutta italia.
Detto ciò, siamo passati alla votazione, che si è uniformata agli interventi elencati in precedenza”.
“Al termine del consiglio il Sindaco ci ha fatto tanto di complimenti per il modo tranquillo e sereno di come siano state affrontate le discussioni tecniche e politiche, nonostante le diverse posizioni assunte, salvo poi uscire attraverso comunicati stampa, con toni molto ben diversi!
Con questo articolo, – si scrive nel documento dell’organo politico – la maggioranza si pone di fronte a diverse situazioni spiacevoli, la prima, è che con questo atteggiamento, non sta certo creando un clima di serenità, diffondendo odio fra i diversi gruppi e mettendo così in primo piano i propri interessi, lasciando in secondo piano gli interessi collettivi; la seconda è che la maggioranza stessa muove delle pesanti accuse nei nostri confronti, accusandoci di mettere in discussione principi costituzionali, infamia, questa che non è affatto vera, in quanto noi, abbiamo messo in discussione soltanto quell’ordine del giorno presentato dalla maggioranza, incompleto a nostro avviso, ed a riprova di ciò abbiamo fornito al consiglio comunale emendamenti per approvare il documento all’unanimità dei presenti in aula. Ma la maggioranza ha preferito non accettare”.
“Infine, come Centrodestra Calcinaia, abbiamo promosso la nostra disponibilità a presentare un documento congiunto che riguardi tutte le dittature, lasciando da parte le faziosità che si celano dietro di esse.
Tutto quanto da noi affermato in questo comunicato è riscontrabile dalle riprese video, mai abbiamo messo in discussione i principi costituzionali!
Queste gravi affermazioni – conclude il documento del centrodestra di Calcinaia – mosse dalla maggioranza non hanno fondamento, pertanto chiederemo attraverso un ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale, che l’articolo in questione venga rimosso da tutti i mezzi di comunicazione e, che Alderigi & C. prendano le distanze da loro stessi e cambino atteggiamento”.