PONSACCO. Riportiamo integralmente nell’articolo i tratti salienti della chiamata tra Cruciani e Baldacci.
Il consiglio comunale di Ponsacco, tenutosi il 18 febbraio, è stato teatro di una proposta shock che ha suscitato sconcerto e dibattito. Massimo Baldacci, Consigliere comunale, ha suggerito di aprire un “postribolo” nel centro storico della città per “ridare vita al corso“.
Il dibattito, inevitabilmente, si è esteso oltre i confini locali, suscitando reazioni contrastanti tra i cittadini, alcuni favorevoli all’idea di un centro storico più vivace, altri indignati per la proposta ritenuta fuori luogo. Il fatto è arrivato anche a Milano, su La Zanzara, il programma radiofonico trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo.
Cruciani ha contattato telefonicamente Baldacci per raccogliere più informazioni in merito a ciò che è accaduto. Riportiamo integralmente nell’articolo i tratti salienti della chiamata, in cui Baldacci ha spiegato il suo punto di vista.
“Quando c’è un assetato che sta morendo gli devo negare una goccia d’acqua? Quando ho detto ‘postribolo’ a Ponsacco è saltato il Consiglio comunale. Il Presidente del Consiglio mi ha detto ‘Questo non è il modo di parlare in un Consiglio Comunale’. Ma perché? Ho detto una parola sbagliata? Di pu***ne ce ne sono tante. I casini sono dappertutto, anche mascherati”, dichiara Baldacci.
“Ponsacco non è il più famoso per niente, tantomeno per il mobilio. Ho tirato fuori la Mostra del mobilio perché c’abbiamo dieci piani di niente. Si fa un bel piano e ogni piano ci si mette una razza. Come fanno in Svizzera, in Austria, e noi ci va tutti nei casini all’estero, tutti scandalizzati”, continua Baldacci.
“Non sono mai andato in un bordello. Ma una volta a 16 anni sono andato a pu***ne e spesi 2.500 lire. Ho 75 anni, quindi ne sono passati quasi 60. Non ci sono più andato, mi fece un po’ schifo. C’è chi c’ha speso di più e ha fatto bene. Ma vuoi scherzare? Meglio che a donne dove li spendi”, sottolinea Baldacci.
“Io ci metterei al primo piano le bianche locali, al secondo piano le nere, al terzo piano le cinesine. Perché tenere delle coperture ‘massaggio cinese’ è una cosa pulita? Oppure ‘pietre calde con massaggio’? E poi fanno i po***ni. Non ho detto una parolaccia. Assolutamente. Una parola italianissima derivata dal latino”, continua Baldacci.
“Gli italiani vanno a tro***re in Svizzera, in Austria, e li trovano di tutte le razze, di tutte le età. Non si fanno problemi. Meglio il bordello che la strada, no? La strada fa schifo, le donne non solo sono trattate veramente da vacche, da pu***ne, ma sulla strada sono a rischio di violenza, di stupro, di rapina…”, spiega Baldacci.
“La donna deve essere libera di essere donna e fare cosa gli pare, ma in un ambiente protetto. La donna deve dare a chi gli pare, di qualsiasi colore, nazionalità, religione, cultura. La donna deve essere donna e libera deve essere la nostra donna. È il miracolo fatto dal Padre Eterno per farci tollerare la vita”, continua Baldacci.
La telefonata si conclude con la domanda di Cruciani: “Per te andare a pu***ne che significa?”. Baldacci risponde: “Non ci vado perché mi sembra di svilirla la persona a pagarla. Preferisco tro***rla gratis”.
“Non sarebbe male un bordello a Ponsacco”. L’intervento choc del Consigliere comunale