PONTEDERA. Nell’ASL Toscana nord ovest il numero delle nuove assunzioni effettuate per far fronte all’emergenza ha raggiunto in soli due mesi le 821 unità. Questo ha permesso di dare risposte concrete in un momento di grande difficoltà e sarà fondamentale per gestire al meglio la fase di ritorno alla normalità e per garantire una presenza attiva sul territorio.
Su 821 operatori 613 sono a tempo indeterminato, 85 a tempo determinato, 41 sono incarichi in libera professione e 82 sono state destinate alle USCA e alle cure intermedie.
La maggior parte delle assunzioni ha riguardato gli infermieri: ben 420 i nuovi assunti, una risorsa importante che andrà a vantaggio di tutta la popolazione, i medici chiamati a rafforzare la squadra della nord ovest sono stati 102 e 165 sono i nuovi oss entrati in servizio dal 15 marzo ad oggi, 35 i tecnici di laboratorio e della prevenzione.
Sono stati potenziati, quindi, i settori più impegnati nell’emergenza Covid e a maggior rischio, come l’anestesia e rianimazione, l’igiene e sanità pubblica, la radiologia, la medicina interna, le malattie infettive, solo per citarne alcuni.
Riguardo alla distribuzione del nuovo personale, 96 persone sono state destinate all’Alta val di Cecina, Valdera e zona pisana;
