Sono tantissime le strategie adottate dai truffatori per carpire la fiducia degli anziani: ATTENZIONE!
Il copione della truffe agli anziani è sempre lo stesso. I ladri bussano alla porta travestiti da falsi dipendenti, tecnici o con le scuse più disparate ed entrano in casa di persone anziane per derubarle, talvolta anche con ingenti danni economici. Ultimamente, i malviventi si fingono anche soggetti appartenenti alle Forze dell’ordine. Particolare va posta alle telefonate sospette o di sconosciuti. Sono sempre più i casi di anziani truffati da finti avvocati o da persone che simulano la voce di un familiare, preannunciando al telefono la necessità di soldi o gioielli per risolvere il contenzioso nato a seguito di un incidente stradale o per ricevere le cure mediche in ospedale a seguito di sinistro.
Il Sindaco di Chianni Giacomo Tarrini mette in guardia tutti, a seguito della telefonata del Comandante dei Carabinieri per metterlo al corrente di alcune segnalazioni ricevute. Negli ultimi giorni si stanno verificando tentativi di truffa a Chianni, soprattutto a danno di anziani. “È triste apprendere di truffe ai danni di anziani. Si tratta di un gesto vile verso figure deboli“, dice Tarrini a VTrend.it.
Alcuni esempi
Truffa dell’incidente
Forse una delle messe in scena più utilizzate, questa truffa inizia con una chiamata da un finto Carabiniere che informa la sventurata vittima di un incidente accaduto al figlio. Il copione prosegue con la richiesta di denaro per garantire cure mediche o assistenza legale al figlio e con la promessa che un “avvocato” passerà a breve a ritirare i soldi. L’anziano, preso dal panico per la sorte del suo caro, consegna i soldi, convinto anche dall’apparente aspetto raccomandabile della persona che si presenta alla sua porta.
Falsi dipendenti Enel, Inps, Telecom
I ladri arrivano direttamente alla porta degli anziani. Suonano il campanello e si presentano come dipendenti di ogni genere dell’Enel, Inps, Telecom e chiedono di fare controlli. Gli anziani li fanno entrare e vengono derubati. Il tutto potrebbe avvenire, prima, per telefono.
E’ fondamentale ricordare agli anziani che se hanno il sospetto di stare subendo un tentativo di truffa, di non esitare e di chiamare il Numero unico europeo di emergenza 112. Qualora invece si accorgano di aver subito una truffa è fondamentale denunciare immediatamente l’accaduto alle Forze dell’ordine, così da poter avviare le indagini tempestivamente e, come a volte accade, bloccare i truffatori con le mani nel sacco.